Casse comunali sotto osservazione

Scritto da Ida Trofa

Mercoledì 25 Aprile 2007 19:27

Casse comunali sotto osservazione

Da sempre strumento di propaganda politica, motivo di scontri e contese in sede di consiglio comunale, mai come in questa particolare congiuntura sembrano rivestire un ruolo particolarmente significativo quale elemento e dato sensibile sulla bonta delle amministrazioni.

Quest’anno a Casamicciola Terme, come ad Ischia Porto, Barano, Lacco Ameno, ed molti altri municipi d’Italia, le elezioni amministrative previste per il prossimo 26 e 27 maggio, sembrano essere oggetto di particolari attenzione da parte di tutti i gruppi politici che in esse vogliono trovare elementi ed incongruenze quali veri e propri test elettorali. Forse proprio perché si tratta di un voto che si va a riproporre per primo dopo le elezioni politiche dello scorso anno, che videro l’avvicendamento alla guida del governo nazionale.
Mentre per i test elettorali le valutazioni di merito vanno fatte a risultato ottenuto, quelle che determinano il voto sui bilanci delle municipalizzate coinvolte vanno fatte a priori, e circostanza singolare, per il 2007, proprio lo slittamento dei bilanci di previsione programmatica dei Comuni sino a giungere in concomitanza con l’apertura dei comizi, la farà da padrona quale indice di valutazione nel merito delle campagne elettorali, poiché la loro seduta d’approvazione, corrisponderà stavolta con l’ultima seduta del civico consesso della legislatura.
Pensate ad esempio a comuni come la cittadina termale dove pendenze e contenziosi a molti zeri, conclusisi i giudizi e rese note le sentenze di primo grado queste dovranno essere, per la prima volta secondo le nuove disposizioni normative, trascritte nei bilanci di previsione. Vedi i due miliardo e passa di risarcimento per i fatti dell’Ex Hotel Savoia, il Pio Monte, le varie richieste di risarcimento come quelle del caso Di Talia di oltre 50mila euro ed i vari e diversificati enti ed imprenditori che in vario modo battono cassa. Senza contare l’equivoco od equivocato ruolo delle così dette società miste su più fronti ritenute fonti di aggravio sui bilanci comunali e pericoloso strumento avverso la potenziale creazioni del debito pubblico.
Una problematica quella della quadratura dei bilanci comune a molti comuni, mi si conceda il parallelo tra i termini, e che, in una maniera o in un’altra andranno a costituire un banco di prova importantissimo o quanto meno che dovrebbero essere ritenuto importante dal cittadino contribuente.
Al di la degli slogan e dei programmi elettorali l’unico dato certo sarà proprio la relazione del bilancio comunale a dare indici certi fra inizio e fine legislatura e sui programmi da realizzarsi per il paese una specie di radiografia che ci dice lo stato di salute dell’ente e di come è stato trattato da parte di chi lo ha amministrato e di chi ha retto il gioco e gli equilibri, una sorta di cartella clinica del “paziente municipio”.

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Ultimo aggiornamento Martedì 19 Maggio 2009 09:06

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