Il Coronavirus ci spaventa, ma vinceremo noi ! Stampa
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ForioNews - Sanità
Scritto da Dott. Amalfitano Giuseppe   
Venerdì 06 Marzo 2020 08:38

Forio: Il Coronavirus ci spaventa, ma vinceremo noi !

Gentile Direttore,

le ultime notizie raccontano di un peggioramento e un aumento di contagiati e di morti e l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha stabilito che il rischio di contagio globale è passato da "alto" a "molto alto" e credo che ogni consiglio,anche il più banale come il mio,possa servire, a chi poi deve prendere decisioni importanti, per scegliere le più idonee e le più fattibili. Premetto che sono convinto che,trattandosi di un virus “respiratorio” e cioè che attacca il sistema polmonare,abbia comunque breve durata e cioè fra 3/4 mesi non ne rimarrà che un brutto ricordo ,prediligendo questi virus il clima freddo che favorisce le riunioni al chiuso e quindi i contatti ravvicinati fra le persone. Speriamo che questi mesi che ci separano dall'estate vengano usati dai nostri Governanti con rigore ma anche buonsenso evitando di accusarsi a vicenda per ottenere favori politici,come sta avvenendo,e usando ragione e moderazione per mantenere un equilibrio necessario ed evitare superficialità ed esagerazioni. Dicevano gli antichi romani “In tempo di pace,prepara la guerra” e cioè bisogna preparare le difese e le strategie prima che arrivi il nemico e non quando è già entrato in casa e purtroppo noi da questo punto di vista siamo assolutamente impreparati: ci accapigliamo,invece di chiuderla subito, per decidere di chi è la colpa e chi ha lasciato la porta aperta e ce la prendiamo coi Paesi vicini che ci chiudono le frontiere e poi leggiamo sui giornali che in fondo sono proprio gli italiani quelli che stanno diffondendo il virus in tutta Europa. Vestiamoci di umiltà,cerchiamo di non esagerare ma alcune misure minime credo siano necessarie e non dovrebbero trovare ostacoli. Ad esempio se ,come sembra, il virus si sta diffondendo rapidamente,oltre al divieto di gite e viaggi non necessari,sarebbe da programmare la chiusura delle scuole per qualche mese, insieme alla sospensione momentanea di incontri sportivi e riunioni a volte inutili. Pensiamo con terrore :se venisse trovato un caso positivo in una scuola di Ischia cosa succederebbe? Intanto sembra che il virus abbia contagiato quasi tutte le Regioni e alcuni casi ci sono ormai anche a Napoli! Noi siamo isolani e questo ,se siamo furbi,ci garantisce un vantaggio rispetto ai casi della terraferma almeno finché ne rimaniamo indenni. Purtroppo dobbiamo lottare anche contro leggi e leggine complicate e contorte ed infatti le decisioni dei Sindaci ischitani che cercavano di filtrare gli ingressi dal Continente sono state prontamente annullate. Io credo invece che i Sindaci hanno fatto il loro dovere cercando di proteggere le Comunità che li hanno scelti come loro rappresentanti e però (ma io sono assolutamente digiuno di leggi e diritti) non esiste ancora una legge che concede loro l'autonomia necessaria in momenti particolari. In tempo di guerra (e noi siamo in guerra col virus!) ci vogliono Leggi speciali e Commissari e Responsabili speciali ,almeno finché il pericolo non è svanito. Chiedo scusa per questa mia lettera troppo lunga e vorrei concludere anche con qualche speranza. Durante il pericolo ci si stringe assieme per difendersi meglio ed io spero che i nostri Sindaci tutti insieme e concordi sappiano coordinarsi per fare le scelte più oculate per la nostra isola,magari eleggendo fra loro un Coordinatore generale che ,quasi come un Premier isolano, possa gestire e coordinare questo brutto periodo e tutti gli altri Sindaci,operativamente, possano dedicarsi a gestire su tutta l'isola ( facendola così diventando una specie di Comune Unico!) le differenti necessità e avere quindi concretamente un Responsabile alla Sanità,uno al Lavoro,uno all'Istruzione(le scuole potrebbero continuare magari via internet )e infine una sorta di Responsabile dell'interno che coordini le forze dell'ordine e la sicurezza personale e un Responsabile dei rapporti con gli Enti Superiori. Ho anche letto che è stato pensato e proposto, in caso di ulteriore peggioramento dei casi clinici,che si possa usare il Palazzo Reale d'Ischia come ricovero per gli ammalati. Credo che sia una buona idea allontanare dall'Ospedale i possibili contagiati e ricoverarli altrove,e magari anche a Forio creare un polo sanitario,ad esempio gestito dai Medici di Famiglia (naturalmente equipaggiati a dovere per affrontare questa emergenza!) e frenare quindi l'accesso agli studi medici inviando,come ora, le ricette direttamente in Farmacia e comunicando telefonicamente all'assistito solo un numero personale da esibire al Farmacista.Lasciamo all'Ospedale solo le normali e già gravose e consuete incombenze e cioè gestire il Pronto Soccorso, i bambini e le donne che devono partorire, in breve :proteggiamo almeno il nostro futuro!Per chiudere ,ho letto che il Presidente Mattarella ha detto:”La conoscenza è l'antidoto alla paura”ed io mi fido di lui e delle sue parole e spero prenda lui in mano le redini,in questo particolare momento, di questa povera Italia ferita,ma pronta e capace di risollevarsi presto.

Grazie e cordialità Peppino Amalfitano

Ultimo aggiornamento Venerdì 06 Marzo 2020 09:15