Forio: Commento Foriano, Sorridi alla vita che la vita sorriderà a te, forio con la munnezza alla gola, zaro la probabile nuova destinazione della munnezza, non sanno nemmeno il nome del loro paese, la puzza al porto di forio, via sant'antonio Stampa
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ForioNews - Cronaca
Scritto da Peppe D'Ambra   
Martedì 26 Giugno 2012 11:10

Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

Sorridi alla vita che la vita sorriderà a te

FORIO CON LA MUNNEZZA ALLA GOLA
Nonostante i tanti avvertimenti è di nuovo emergenza rifiuti
Non ci voleva sicuramente la zingara per prevedere, conoscendo a fondo le capacità amministrative di Franco Regine e dei suoi uomini, che non appena sarebbe scoppiato il caldo sarebbe scoppiata nuovamente l’emergenza rifiuti.

L’ignobile e inqualificabile travaso e presenza dei puzzolenti camion della spazzatura sulla strada più frequentata, in questo periodo perché porta negli angoli più belli di Forio, dell’isola e unici al mondo delle spiagge della Cava dell’isola e di Citara, sono la testimonianza, querela o non querela, che Franco Regine come amministratore si trova a suo agio solo “copp ‘a munnezza”. Le foto e le immagini che stanno facendo il giro del mondo ancora una volta arrecano un danno incommensurabile all’immagine turistica dell’intero comparto turistico isolano e della Regione Campania. Come fanno Franco Regine e i suoi “validi” giovani amministratori a non rendersene conto è davvero inconcepibile e ingiustificabile. Spero solo che i tanti foriani che oggi mi continuano a tempestare di telefonate, che mi fermano continuamente per le strade del paese se lo ricordino al momento opportuno, quando sarà nelle loro possibilità di mandare a quel paese questi loro amministratori. Se non lo faranno significa che anche loro stanno bene solo “mieze a munnezza”.

ZARO LA PROBABILE NUOVA DESTINAZIONE DELLA MUNNEZZA
E come ogni estate eccoti rispuntare la proposta della individuazione di Zaro come area di travaso e di parcheggio dei camion della Spazzatura, per far fronte all’ennesima emergenza dei rifiuti. E così nei prossimi giorni le pagine di questo quotidiano saranno piene di proteste dei difensori di un altro angolo importante foriano. Sarà sicuramente contento il giovane ristoratore che opera sulla strada di Citara che in questi giorni interloquisce quotidianamente sia con Franco Regine che con gli altri uomini politici importanti foriani ricevendo le più sconclusionate risposte alle sue sacrosante proteste. Certo queste risposte rappresentano al meglio il pressapochismo con il quale questi amministratori gestiscono le sorti del più bel Comune dell’isola d’Ischia. Fra le tante risposte avute e raccontatemi dal mio amico ristoratore, quelle che più hanno colpito la mia attenzione, e io spero che non siano vere, sono state:Io mi vergogno per quei segnali stradali che invitano gli automobilisti a parcheggiare le loro auto con una ruota sul marciapiedi e che stanno facendo il giro del mondo; è meglio cercare di avere il paese pulito che pensare a difendere la zona di Citara; io non mi interesso di spazzatura a Forio, ma non ti preoccupare che parlerò con il delegato alla spazzatura del problema dei camion sulla via di Citara, io purtroppo sono troppo impegnato a gestire le mie deleghe per pensare e vedere lo scandalo del paese pieno di munnezza. Provate a indovinare gli autori di queste risposte e telefonatemi le vostre risposte a questo numero 338 22 36 805, a chi indovinerà ci saranno due biglietti dei Poseidon in regalo.

NON SANNO NEMMENO IL NOME DEL LORO PAESE
Ma in che mani è finita l’arte e la cultura foriana, la splendida brochure che pubblicizza l’evento culturale di questa estate foriana viene macchiata e resa inservibile da sempre stesso errore marchiano che dimostra palesemente che Franco Regine e i suoi uomini non conoscono ancora nemmeno il nome esatto del loro paese. Passi per qualche pubblicitario dell’ultima ora che continua ad usare il nome Forio d’Ischia invece che Forio e basta, ma che questo accade anche in una rivista che vuole pubblicizzar l’arte, la cultura e la storia foriana ha davvero dell’incredibile. Eppure non è la prima volta che ciò accade, sul porto di Forio campeggia la scritta, sulle tende, benvenuti a Forio d’Ischia, lo stesso è stato fatto nella brochure quando sotto la dicitura Provincia e Comune è stato scritto: Forio d’Ischia – Napoli. Sarei proprio curioso di sapere quale uomo di cultura ha curato i testi di questa brochure, fra i tanti nomi illustri che compaiono non sono riuscito a trovarlo.

LA PUZZA AL PORTO DI FORIO
Il mio amico Vito, che non sa più cosa fare da quando ha perso il posto di lavoro, nel pomeriggio di lunedì mi ha ossessionato con la sua richiesta di denunciare la situazione di paese da terzo mondo con la quale accogliamo i turisti che vengono a Forio. A nulla è servita la precisazione che ne avevo già parlato i questi ultimi anni senza ottenere nessun risultato, tranne quella volta che il rappresentante foriano al CISI ebbe la felice idea di coprire la tremenda puzza con del deodorante che, a dire il vero, dei risultati parziali riuscì ad ottenere. Ma lui niente non ha voluto sapere, stava troppo incazzato per quello che era stato costretto a subire la sera prima quando era intento a seguire la partita dell’Italia all’aperto, soprattutto alla presenza di turisti inglesi letteralmente schifati dalla puzza, oltre che dal risultato finale della partita. Eccolo servito anche se sono sicuro di non ottenere anche questa volta nessun risultato.

VIA SANT’ANTONIO
La settimana scorsa ho espresso i miei complimenti a Camillo, proprietario dell’abitazione proprio di fronte all’omonima chiesa, per l’ottimo restauro della sua abitazione ormai cadente, questa settimana sollecitato da una gentile e importante abitante della zona, sono costretto a segnalare una bruttura portata a termine da un’altra importante donna della zona. L’antiestetica e squallida insegna pubblicitaria, vanifica sicuramente la bellezza architettonica dell’antico archetto del vicoletto, oltre al restauro appena effettuato. Sarebbe davvero opportuno che la presidentessa dei Vicoli Saraceni, provvedesse a segnalare e a far eliminare tale scempio al più presto.

Ultimo aggiornamento Martedì 14 Agosto 2012 21:33