Auto inghiottita dal terreno, illesi i passeggeri Stampa
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ForioNews - Cronaca
Scritto da Ida Trofa   
Domenica 25 Settembre 2005 17:13

Auto inghiottita dal terreno, illesi i passeggeri

Nella tarda serata di ieri, in un atmosfera apocalittica con lampi e tuoni ad accompagnare un vero e proprio diluvio, le strade allagate hanno favorito il verificarsi d’incidenti e disagi. Sulla bretella che collega il Capizzo con Citara due vetture sono rimaste vittima del medesimo incidente causato dalle pessime condizioni del manto di copertura stradale. Prima Vito Caputo 28enne di Forio e poi Domenico Schiano di Lacco Ameno sono stati sorpresi dall’improvvisa apertura del terreno sotto le ruote. Vetture gravemente danneggiate e traffico in tilt. Sul posto gli agenti della locale stazione Carabinieri e la protezione civile.

Mezzanotte in punto, atmosfera surreale, clima apocalittico, pioggia torrenziale e strade allagate, lentamente le molte persone sorprese in questo incredibile sabato sera di metà settembre per strada in macchina, sul motorino, tentavano di raggiungere un riparo sicuro e asciutto. Ma il traffico scorreva con difficoltà e tensione e la cosa più importante per chi era intento alla guida sembrava, guardare avanti concentrasi agli svincoli, guidare con cautela, e se in molte parti dell’isola allagata e in balia della pioggia questo è bastato a Forio è accaduto ben altro. Sulla bretella di collegamento tra il Capizzo e Citara, due vetture sono rimaste vittima del medesimo incidente. La strada improvvisamente ed inaspettatamente ha ceduto sotto le ruote sprofondando e trascinando via con se una delle auto incapace di superare la profonda e larga buca apertasi in un punto malamente rattoppato e risistemato a seguito di lavori idrici che hanno interessato nei giorni scorsi la stessa. La Citroen C2 nera di Vito Caputo, 28enne foriano precedeva di poco nel lungo serpentone stradale la Fiat Panda Blu di Domenico Schiano 20enne di Lacco Ameno che viaggiava con accanto Linda Esposito di Serrara Fontana, quando ha sentito l’auto inclinarsi pericolosamente ed in maniera incomprensibile, in una azzardata e fortunosa manovra, ha così tentato di cambiare direzione e tirare via da quella anomala traiettoria il mezzo. Manovra riuscita seppur con tanto spavento e gravi danni al veicolo che ha riportato conseguenze sulle strutture principali dell’avantreno ancora da vagliare e quantificare. Uguale sorte è toccata poi allo Schiano, che inghiottito dalla buca apertasi non è però riuscito a liberarsene rimanendo pericolosamente inclinato verso la parte interna della strada sino a quando non sono giunti i soccorsi dei passanti che avevano assistito all’incredibile sprofondamento del mezzo. Tanto spavento e fortunatamente nessuna conseguenza fisica per i protagonisti in negativo di questa vicenda che ricordando le terribile sequenze dello sprofondamento hanno tirato un sospiro di sollievo pensando che è stato solo grazie alle cinture se sono riusciti a venir fuori illesi dall’auto che dall’assetto orizzontale in un batter d’occhio è passata in verticale. Anche la vettura di Domenico Schiano ha riportato seri danni all’avantreno con danni e conseguenze ancora da quantificare. Per il recupero e lo spostamento del veicolo necessario l’ausilio di un carroattrezzi, che davvero ieri è stato difficilmente reperibile.Già si profila all’orizzonte la certa causa per danni avverso il comune di Forio d’Ischia, colpevole della carente ed inadeguata gestione della sede stradale, il seguito è affidato al lavoro dei legali di parte. Lavoro straordinario dunque ieri per le forze dell’ordine impegnate nelle numerose richieste d’intervento, e soprattutto per gli uomini in servizio della locale stazione intervenuti sul posto per portare soccorso ed aiuto alle vittime del sinistro, l’agente Costantino è rimasto a lungo sulla strada, per convogliare l’articolato e massiccio traffico che a quell’ora transitava nella zona nell’attesa che i Vigili del Fuoco e la protezione civile intervenissero per porre in sicurezza l’arteria, interdicendola al transito i attesa delle operazioni di recupero che all’uopo saranno destinate.
Ultimo aggiornamento Sabato 04 Aprile 2009 11:51