Forio: Commento Foriano, Differenziateli bene, Maschio e la differenziata, palazzetto dello sport Foriano, gli imprenditori e l'immagine turistica Stampa
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ForioNews - Cronaca
Scritto da Peppe D'Ambra   
Martedì 12 Febbraio 2008 17:38

Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

DIFFERENZIATELI BENE
Nei prossimi appuntamenti elettorali
Anche sulla nostra isola si iniziano a intravedere i primi effetti positivi della raccolta differenziata, ad eccezione di alcuni Comuni in ritardo negli altri i cassonetti per le strade sono vuoti. Scomparsi del tutto, non a Forio purtroppo, i cumuli di immondizia per le strade. Barano su di tutti, anche perché ha iniziato per primo, presenta le sue strade e i suoi bidoni lindi e pinti. La palese dimostrazione che quando le cose si fanno seriamente la cittadinanza è sempre pronta a collaborare comprendendo anche le logiche difficoltà iniziali di quanto si inizia un nuovo percorso.

A dimostrazione di ciò anche il numero esiguo di verbali di contestazione per il deposito della spazzatura al di fuori degli orari predisposti, una quindicina di verbali rappresentano infatti una bazzecola per un paese che finalmente si presenta pulito. E che può essere preso, senza nessuna ombra di dubbio, ad esempio dagli altri comuni isolani. A Forio invece nonostante le iniziative intraprese continuano a permanere i cumuli di immondizia per le strade e i cassonetti continuano ad essere stracolmi. Eppure da una settimana sono entrati in servizio i vigili stagionali deputati per lo più al controllo della spazzatura e pur avendo elevato già una ventina di verbali, sono davvero scarsi i risultati che si notano. I foriani a differenza dei baranesi sono davvero disillusi per le esperienze negative fatte in passato quando la loro differenziata veniva comunque messa in un unico contenitore proprio da parte dell’azienda Monnezzara. Invece sarebbe davvero importante per tutti i cittadini impegnarsi a fare una buona differenziazione dei Rifiuti Solidi Urbani, in questo modo avrebbero agevolato anche il compito quando si recheranno prossimamente a votare per eleggere i loro nuovi rappresentanti.

MASCHIO E LA DIFFERENZIATA
Nei giorni scorsi ho avuto modo di scambiare due chiacchiere con il presidente Ciro Maschio che ha gestito la prima azienda mista della spazzatura sulla nostra isola. Con enormi difficoltà e risorse economiche scarsissime, riuscì a traghettare la gestione privata della N.U. in quella semipubblica, garantendo un ottimo risultato. Già allora, e vi garantisco che ero molto più arrabbiato di oggi a causa di come veniva gestita la cosa pubblica, dovetti riconoscere il buon lavoro svolto e i buoni risultati raggiunti. Nelle settimane scorse è comparso, sulle pagine di questo quotidiano, un suo articolo con il quale ha rinfrescato la memoria a chi oggi, nonostante gli investimenti sempre più ingenti ha contribuito a creare la grave emergenza rifiuti regionale. L’aneddoto raccontato nel suo articolo e ripetutomi nei particolari verbalmente rappresenta la chiave di lettura dell’attuale emergenza. Dopo aver iniziato la differenziata e seguito le indicazioni dell’allora commissario straordinario (stiamo parlando degli inizi degli anni ’90), che prevedeva la consegna dei riciclabili in siti particolari, dopo aver effettuata la raccolta della plastica ed effettuato anche il primo trattamento e riempito il camion provvide a mandarlo presso il sito indicato. La plastica doveva essere allora pagata a 280 lire al quintale, il buon Maschio calcoli alla mano prevedeva di recuperare almeno le spese. Cadde dalle nuvole quando l’autista del camion lo chiamò portandolo a con conoscenza che gli avevano intimato di scaricare il camion e che volevano pagare il carico solo ad 1 lira al quintale, facendogli capire che praticamente quel carico sarebbe stato poi caricato e portato a conferimento e altri avrebbero riscosso le 280 lire a quintale. Chiamatela come volete ma questa situazione la dice tutta del perchè si è arrivati oggi a questa grave e drammatica emergenza regionale dei rifiuti.

PALAZZETTO DELLO SPORT FORIANO
Dopo tanti anni di attesa, finalmente i giovani foriani hanno un sicuro punto di riferimento per praticare lo sport: il mitico palazzetto da tanti anni promesso!!!
Le vicissitudini della settimana scorsa che hanno fatto registrare l’intervento delle forze dell’ordine, per dirimere una vergognosa querelle fra due società sportive che occupano gratuitamente la struttura, hanno portato all’attenzione dell’opinione pubblica di come vengono mal gestite le strutture pubbliche a Forio. Proprio per il fatto di utilizzare per scopi privati gratuitamente una struttura pubblica, sta alla base di tutte le questioni che sorgeranno fra le società che giustamente devono avere gli stessi diritti di utilizzo di una struttura pubblica. Stesso diritto ma anche stessi doveri che prevedono soprattutto il giusto pagamento di un minimo canone per i consumi. Fare clientela politica e dare gratuitamente un bene comune agli amici è un’altra storiaccia di questa seconda repubblica. Far ricadere le spese di gestione di una struttura pubblica sulle spalle di tutti i cittadini, quando le società che usufruiscono il bene pubblico fanno pagare la retta ai loro atleti vedete voi cosa può rappresentare e come può essere chiamata.

GLI IMPRENDITORI E L’IMMAGINE TURISTICA
Gli sforzi che alcuni bravi imprenditori turistici isolani stanno continuando a fare, per rilanciare l’immagine del nostro prodotto turistico a livello nazionale e internazionale, la dicono lunga sulle previsioni negative che si prevedono per la nostra economia. Quindi noi tutti dobbiamo plaudire gli sforzi che stanno facendo questi imprenditori che investono parecchi loro soldi per rilanciare non solo la loro azienda ma soprattutto l’intera immagine turistica della nostra isola. Ancora una volta parimenti si deve sottolineare la criminale assenza del potere pubblico che pur avendo a disposizione ingenti risorse economiche fa davvero poco per difendere la nostra immagine. Ben vengano quindi gli imprenditori come la DIM Hotel e il Parco Verde che rilanciano la nostra immagine sui mass media nazionali con le loro offerte e i loro slogan.

Ultimo aggiornamento Domenica 26 Agosto 2012 11:32