Forio: Commento Foriano, le risposte di un sindaco, Di Pietro e l'abusivismo Foriano, sanita' e pronto soccorso, traffico e caos Stampa
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ForioNews - Cronaca
Scritto da Peppe D'Ambra   
Mercoledì 16 Agosto 2006 22:12

Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

LE RISPOSTE DI UN SINDACO
Sarebbe davvero bello averle sempre così veloci. Franco Regine quando vuole riesce a stupire tutti, in meno di quarantottore è riuscito a dare risposta ad alcune mie affermazione a riguarda un suo interessamento per i problemi della nostra sanità. Dato che viviamo in un paese democratico (per fortuna ognuno è libero di pensarla come vuole e di agire come vuole) tutti possono esprimere il loro pensiero e valutazioni su certi comportamenti pubblici; alla fine statene certi quello che conta sono i fatti e vedrete ancora una volta mi daranno ragione: tempo un mesetto e si verificherà quello che ho affermato, tutto il resto purtroppo rimane solo una chiacchiera del mese di Agosto.

Indubbiamente altra cosa sarebbe stata una risposta immediata a tante problematiche da me sollevate per quanto riguarda il mio paese e che non riescono a trovare nessuna risposta dal sindaco così solerte quanto si sente toccato da vicino. La mia amica e amica di tantissimi foriani onesti Melina, diversamente abile, continua ad aspettare una misera pedana dal costo di poche decine di Euro per poter accedere da sola e senza l’ausilio di qualcuno “normale” negli uffici comunali. Certamente se Franco Regine vuole dare un senso alla sua carica potrebbe farlo con un atto sì di piccola importanza per il suo impegno, ma che diventa di importanza vitale per chi come la nostra amica vuole vivere la sua vita senza il bisogno di dover sempre aspettare qualcuno che l’aiuti a superare le barriere architettoniche e che dovrebbero essere eliminate così come vuole la legge; faccia dare inoltre disposizioni affinché i dipendenti comunali in questi casi alzino il culo dalle loro sedie e si mettano a disposizione di questi soggetti diversamente abili. Caro sindaco Regine, pensi qualche volta anche a queste “piccole” cose e vedrà che riceverà tanti riconoscimenti e complimenti. A prescindere da quello che i suoi tecnici sono stati capaci di fare ultimamente per quanto riguarda proprio l’abbattimento delle barriere architettoniche: il dramma che si è verificato sulla spiaggia della Chiaia dove addirittura un vecchietto è deceduto a seguito di una caduta di uno scivolo costruito non si sa da quale mente eccelsa e che doveva servire Udite Udite per facilitare l’accesso alla spiaggia libera della Chiaia ai diversamente abili.
Se è questo l’impegno e i risultati che si ottengono a seguito della volontà di risolvere i problemi sanitari delle persone più deboli, dell’amministrazione foriana, allora è meglio che state fermi!!!

DI PIETRO E L’ABUSIVISMO FORIANO
Certo fa una certa impressione per chi vive su questa isola, apprendere dalle pagine di questo quotidiano che il neo ministro Di Pietro in vacanza sulla nostra isola ha dichiarato che lui, durante il suo soggiorno, non ha visto sul nostro territorio scempi edilizi e che è rimasto affascinato dalla nostra isola. Una affermazione che la dice lunga sulla capacità di osservazione di un personaggio assurto alla cronaca nazionale per la famosa tangentopoli. Se è vero che ha dichiarato di non essersi accorto degli abusivismi edilizi a Forio capitale isolana conclamata dell’abusivismo edilizo, non ci sono ulteriori parole di commento. Beato lui e siamo contenti che abbia almeno trascorso una buona vacanza sulla nostra isola. Meno male che ha abbandonato la magistratura per la politica è quest’ultima certamente una carriera più appropriata a lui, alla luce di certe sue affermazioni.

SANITÀ E PRONTO SOCCORSO
Davvero preoccupante, soprattutto in questi giorni, la situazione del nosocomio lacchese. A fronte di un aumento esponenziale di utenza non si è registrato, al di la delle tante chiacchiere del manager Ateniese e del sindaco di Forio, il necessario adeguamento della struttura. La lettera pubblicata il giorno dopo le precisazioni del manager Ateniese alle contestazioni del sindaco Franco Regine a firma “cittadini consapevoli” oltre ad una smentita a 180 gradi di quello che diceva il manager Ateniese, ci ha detto chiaramente che i “i cittadini consapevoli” non erano altri che lo stesso personale del nosocomio lacchese che denunciavano tutte le inefficienze dell’ospedale in generale e del pronto soccorso in particolare. Certi termini tecnici usati nella lettera questo è quello che hanno fatto capire chiaramente almeno a me.
Certo per il povero cittadino che si reca nella struttura sanitaria isolana occorre per prima cosa una grande dose di fortuna, per il resto basta che i familiari che accompagnano l’ammalato osservino attentamente il personale che trovano nel pronto soccorso, fra loro stazionano sempre un parasanitario: divenuto ormai espertissimo visto che da una semplice occhiata al paziente appena arrivato riesce a capire se deve o non deve chiamare il suo becchino amico; alcuni addetti al trasporto privato con autoambulanza in terraferma, che anch’essi riescono subito a capire la gravità dell’ammalato e della successiva necessità di un veloce trasporto in terraferma; poi arrivano i sanitari e parasanitari del pronto soccorso che hanno bisogno di un lungo consulto per stabilire gli interventi che il caso richiede, mentre all’ammalato è necessaria la grande dose di fortuna per sperare di stare bene e di avere le cure adatte. Questo è il quadro perfetto in cosa hanno ridotto in questi giorni il nostro ospedale.
Grazie ad Ateniese, al direttore sanitario e ai nostri sindaci che non trovano il tempo e si occupano della nostra sanità solo quando hanno qualche interesse particolare.

TRAFFICO E CAOS
Meno male che per quest’anno, i nostri amministratori, non hanno deciso di prendere nessun provvedimento beffa come quello dello scorso anno del Bollino Blu. Questo scorcio di mese di agosto che è appena trascorso non è stato per nulla diverso da quello dell’anno scorso. Caos e traffico tremendo sia a terra che a mare. Per fortuna che da oggi le cose cambiano e potremo finalmente offrire un prodotto alquanto buono a chi ha scelto di passare le sue vacanze qui sulla nostra isola. Fin quando continueremo a permettere la sosta lungo i cigli delle strade il problema traffico continuerà ad esistere in modo sempre maggiore. Solo questo potrà servire a liberare le nostre strade dal caos e dal traffico. Per fare questo occorrono come tutti sanno i famosi parcheggi che tutti dicono di voler fare ma che nessuno poi riesce a fare. Parcheggi che dovrebbero essere a pagamento e quindi garantire le giuste entrate per una viabilità sempre migliore

Ultimo aggiornamento Domenica 26 Agosto 2012 16:10