Habemus Parroco ! Stampa
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CasamicciolaNews - Religione
Scritto da Ida Trofa   
Domenica 08 Novembre 2009 21:28

Habemus Parroco !

Il Vescovo ha sciolto la riserva.
Don Caputo per il dopo Avallone a Santa Maria Maddalena. Al suo posto nella parrocchia di San Sebastiano Martire a Barano andrà Don Pasquale Trani, parroco di Sant'Antonio a Perrone, a sua volta sostituito dal giovane Don Gino Ballirano. Un effetto domino che ha determinato la nomina per Casamicciola di ben due sacerdoti indicati nella terna voluta dall'amministrazione comunale. La notizia sarà ufficializzata il prossimo 21 novembre. Habemus novellum pastorem! Habemus parroco! Anzi ne abbiamo due...

Il Vescovo ha sciolto la riserva. Forse ha fatto di più accettando la terna di nomi proposta dall'amministrazione locale e assegnando al comune delle due parrocchie , due su tre dei nomi proposti. Una decisione che accogliendo in parte il volere del popolo che in cuor suo aveva già eletto il suo pastore con tanto di petizione. Sarà Don Filippo Caputo il parroco di Santa Maria Maddalena a Casamicciola Terme. Arriva da Barano. Il paese aspettava un nuovo sacerdote da Settembre, mese sul cui finire Don Vincenzo Avallone rassegnò le sue dimissioni, lasciando un gran dolore, anche in chi non aveva modo di conoscerlo a fondo. Così al termine di giorni tribolati pregni di attesa e spasimo, il Vescovo Strofaldi ha dato incarico a questo esperto uomo di chiesa, il secondo degli eletti con dieci voti nel civico consesso, di avviare il dopo Avallone a Casamicciola Terme. La decisione ha determinato una sorta di effetto domino, con avvicendamenti e nuove investiture dal risultato affatto scontato. Infatti  per occupare il posto vacante lasciato da padre Caputo, in quel di San  San Sebastiano Martire, San Rocco e La Madonna del Carmine, andrà il Parroco di Perrone sempre a Casamicciola, Don Pasquale Trani, mentre a quest'ultimo subentrerà Don Gino Ballirano. Il giovane sacerdote, acclamato dalle folle, cresciuto all'eco delle avalloniane omelie e da tutti i fedeli più ferventi, indicato come unico e solo erede, che forse anche per questo riceverà in dote la sua prima parrocchia, quella di SantAntonio. Un luogo di culto simbolo per i cittadini del popoloso quartiere dove sorge, messa su con il sacrificio e l'abnegazione di tanti parrocchiani che letteralmente l'hanno costruita negli anni  mattone per mattone, paramento su paramento. Parrocchie rivoluzionate, dunque, e in più realtà dell'isola. D'altronde come si dice: morto un prete se ne fa un altro! Anche se nella fattispecie, in ogni luogo questi andrà a svolgere il suo sacerdozio, avrà il compito non facile di colmare, il vuoto, lasciato dal suo predecessore. Val bene ricordare che sin'ora Don Vincenzo Avallone aveva la responsabilità oltre che della chiesa di  S. M. Maddalena Penitente, di S. Francesco dell'Immacolata, del Purgatorio, del Buon Consiglio e di S. Maria della Pieta', mentre Don Pasquale Trani si occupava unitamente a S. Antonio di Padova, di S.Anna, di Villa Joseph  e del Convento di San Gabriele. La notizia della nuova nomina e dei vari avvicendamenti scaturiti dalla stessa sarà ufficializzata il prossimo 21 novembre.

Ultimo aggiornamento Lunedì 09 Novembre 2009 22:47