Casamicciola: Operai Amca bloccano il piromane della pineta

Scritto da Ida Trofa

Giovedì 27 Agosto 2009 13:01

Casamicciola: Operai Amca bloccano il piromane della pineta

Sventato disastro incendiario a Via Cretjo.
L’episodio è avvenuto intorno alle 20,20 di lunedì sera nella parte boschiva dinanzi l’area di travaso. Giovanni Barile allertato dai rumori e dalle fiamme si è lanciato nella boscaglia, riuscendo ad agguantare l’uomo. Poi la colluttazione e la richiesta di aiuto ai colleghi con i quali a mani nude ha spento i roghi appiccati. Il maniaco incendiario, magro con una Tshirt bianca ed un grosso marsupio si è però dileguato. Sul posto 112 e Pompieri.

Il piromane della pineta ci riprova ancora, però questa volta gli è andata male. Il suo rotolare, i rumori di frasche mosse hanno svelato la sua presenza agli operatori AMCa presenti sulla sottostante Via Cretajo, che allertati dalle fiamme e dall’ombra della sua sagoma si sono lanciati all’inseguimento, riuscendo ad afferralo e a stoppare il principio d’incendio già divampato per sua mano. Era all’incirca le 20,20 di lunedì sera quando gli operatori nel prendere servizio si sono avveduti della presenza pericolosa di quest’uomo, magrissimo, T-shirt bianca e di un grosso marsupio, uno non di Casamicciola dice Giovanni Barile che per primo ha notato quanto stava accadendo. « Ho udito qualcosa muoversi, poi l’ho visto nel fuoco, sono corso chiedendo aiuto», dice Giovanni, « l’ho afferrato, poi lui mi ha sbilanciato scalciando e colpendomi alla spalla, poi l’ho rincorso ma lui conosceva la zona e mi ha seminato». Dunque un personaggio esperto ed a conoscenza delle varie dinamiche della zona, in grado di percorrerla al buio. Dopo il tentativo di prendere il piromane il lavoro forsennato per salvare il Bosco della Maddalena. Gli operatori dell’Amca indirizzati dal capo servizio Impagliazzo Giuseppe si sono diretti nella pineta e con l’uso di bastoni e mezzi di fortuna hanno sedato l’incendio che in breve aveva avviluppato una vasta area di sottobosco. Sono stati Cenere Giuseppe, Conte Rosario, Zabatta Raffaele e Riccardo Precisano trovatosi li di passaggio e messosi anche lui all’opera a sostenere il lavoro iniziato dal Barile a sventare un nuovo disastro dal versante nord del Bosco già fortemente provato dall’evento di sabato notte. Gli operatori del servizio ecologico hanno poi richiesto l’intervento del 112 e dei Pompieri informa doli dell’accaduto e della presenza di questa losca figura nella pineta. Orami le fiamme erano state domate ed agli uomini delle forze dell’ordine non è restato che aggiungere questo ulteriore tassello al già corpulento dossier sul piromane della pineta. Per i militi, dopo questa ennesima manovrà, l’attentatore ha le ore contati.

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Ultimo aggiornamento Mercoledì 03 Ottobre 2012 13:13

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