ZTL aperta al traffico: i commercianti si scusano con i gentili ospiti

Scritto da Ida Trofa

Giovedì 04 Giugno 2009 09:31

ZTL aperta al traffico: i commercianti si scusano con i gentili ospiti

Corso Luigi Manzi nella morsa del traffico e del piano per la mobilità attuato a singhiozzo
Monta la protesta degli imprenditori per la mancata attuazione dell’ordinanza di chiusura l traffico veicolare. Assessore e Comandante dei Vigili: “attendiamo l’assunzione dei vigilini al termine delle elezioni per attuare il provvedimento!”

« Il presente Esercizio commerciale e si scusa con i gentili ospiti per i disagi provocati», così accolgono avventori e clienti i negozianti di Casamicciola porto. Commercianti inviperiti per la mancata chiusura serale del corso a Casamicciola Terme. In segno di protesta e forse seriamente dispiaciuti per i turisti di questo ponte del 2 giugno hanno esposto, infatti, una esplicita locandina in cui chiedono scusa per i disagi arrecati ai gentili ospiti, facendo un diretto riferimento alla per loro, incomprensibile omessa interdizione al traffico. L’iniziativa partita dall’imprenditore Stani D’Orta quale gestore di diverse attività nel centro e portavoce dell’imprenditoria di zona, ha trovato il consenso in quasi tutti gli esercizi del Corso Luigi Manzi. Gli operatori fanno notare quanto danno sta arrecando la mancata chiusura alle auto per motivi, a loro ignoti, alle opere ed al rifacimento della piazza e del centro e sopratutto quanto danno all’immagine e alla godibilità del passeggio per residenti ed ospiti della località a causa dell’usura determinata dal continuo passaggio di auto e mezzi. Senza contare le ripercussioni sulle attività di bar e ristorazione che proprio al centro hanno richiesto lo sfruttamento del suolo pubblico per l’allestimento di aree idonee al consumo di cibi e bevande, rese pressoché infruibili dal traffico veicolare intensissimo ed incontrollato. In realtà per il Corso Luigi Manzi vige una interdizione di chiusura dalle ore 20.00 sino al mattino successivo. Un orario fissato per consentire l’accesso ai rioni abitati ed ai residenti e soprattutto per garantire l’operatività al distributore di carburanti in fondo alla strada che dopo i vari dispositivi e le note vicende sulla creazione di location alternative attende di essere trasferito. Una ordinanza che grosso modo ha tentato di rispettare l’iniziale progetto di creare un’isola pedonale a Casamicciola e consentire allo stesso modo a tutti di lavorare e tornare a casa. Un progetto n via di approntamento a cui mancano varianti stradali alternative alle Rampe Paradisiello e sopratutto la creazione di nuove aree parcheggio e spazi che rendano funzionale la ZTL. Intanto quale inizio si era prevista almeno la chiusura serale de corso che per questo 2209 non ha ancora visto l’entrata in vigore del provvedimento facendo scattare l’ira degli operatori già fortemente provati dalla tanta richiamata crisi: « Prima, con la vecchia strada si lavorava di più. La gente veniva parcheggiava anche di corsa prendeva ciò che le serviva ed andava via. Ora non può venire di corsa, non può passare non può camminare ne tantomeno parcheggiare, così non ci viene proprio neanche per le cose spicciole!», ci spiega un commerciante di vecchia data. Insomma una condizione disastrosa per molti, acuita dalla pressoché totale assenza di alternative a qualsiasi previsione e pedonale e veicolare, intendendo con ciò riferirsi alla possibilità di sosta. Ad ogni modo per la mancata attuazione dell’ordinanza per la ZTL e dopo il cartello di scuse affisso dagli imprenditori, il comandante dei Vigili Sirabella da una spiegazione pratica: « alle ore 20.00 orario dell’entrata in vigore della ZTL i vigili attualmente in servizio vano via dunque materialmente non c’è un agente per poter vigilare sulla chiusura del centro. Non c’è il personale così l’ordinanza non si è potuta attuare, non appena entreranno in servizio nuove forze e non appena ridisegneremo il servizio l’ordinanza sarà attuata ». Concorde al parere del comandante Sirabella, l’assessore al traffico Giuseppe Silvitelli che spiega la volontà di attuare la ZTL e l’impegno a farlo « Sicuramente a metà giugno, terminate le elezioni, patiremo con a ZTL, non appena i vigili stagionali saranno assunti. Per motivi di rispetto all’attuale tornata elettorale abbiamo deciso di non effettuare le assunzioni degli agenti». Intanto non si placano i malumori e le proteste per la giungla urbana che attanaglia il centro e gli operatori vittima di un sistema di mobilità contorto e non ancora perfezionato dopo anni di attese.

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Ultimo aggiornamento Giovedì 04 Giugno 2009 13:23