Rifiuti in mare, pericolo embargo nei weekend

Scritto da Ida Trofa

Venerdì 01 Agosto 2008 17:43

Trasporto rifiuti: Conferenza di servizio sulla questione emergenza ormeggi a Casamicciola Terme

Rifiuti in mare, pericolo embargo nei weekend

Al sindaco D’Ambrosio l’onere di trovare una soluzione alla questione spazi nel porto. Resta da sciogliere il nodo sull’effettivo stato di salute dello scalo e sulla reale concretezza del problema palesato. Ovvero: singola protesta di un capitano Snav, effettiva strategia per riservare ai mezzi veloci gli spazi al terminal o problema inesistente. A giorni un nuovo incontro tra le compagnie per ridisegnare un piano comune.

Di sicuro la Conferenza dei Servizi sulla paventata emergenza rifiuti del settore trasporto via mare è stata fra le assemblee pubbliche più preoccupante degli ultimi tempi. La riunione, tenutasi nella mattinata di martedì 23 luglio u.s. nell’ufficio del Sindaco di Casamicciola Terme Dott. Vincenzo D’Ambrosio, ha avuto come unico punto all’ordine del giorno, infatti, una questione che visti gli esiti del summit e gli elementi discussi continuerà a tenere con il fiato sospeso Sindaci, pubblici amministratori, imprenditori e privati cittadini.
L’incontro ha coinvolto a livello di comprensorio tutte le amministrazioni locali dell’intera isola, unitamente alle forze di Polizia Giudiziaria, quali la Capitaneria di Porto, ed i legali rappresentanti delle società partecipate del settore raccolta e trasporto rifiuti solidi urbani. Il tutto si registra proprio quando il capoluogo partenopeo e l’intera sua provincia appaiono come i luoghi meno virtuosi dell’intero pianeta, al punto da ritenersi “nefasti” per se e per la sua economia, senza contare la pubblica e privata incolumità. A ciò va ad aggiungersi poi l’allarme embargo lanciato a seguito delle presunte incompatibilità di spazi tra le navi destinate ai viaggi speciali delle RSU e gli aliscafi della Snav che nei fine settimana incrementano le linee, destinazione Napoli, Ponza e Ventotene.
Il rischio di rimanere isolati ancora e di più dal resto del continente soprattutto per il trasporto nei relativi punti di stoccaggio dei Rifiuti Solidi Urbani, è, però, un lusso che proprio non ci si può permettere. E’scattato così l’allarme in tutto il territorio, dopo che la Capitaneria di Porto era stata coinvolta suo malgrado a dipanare un’intricata matassa.
Ma veniamo alla cronaca dei fatti, pare che alla base di tutto ci sia una comunicazione dell’Ufficio Locale Marittimo di Casamicciola Terme, riguardo pressanti richieste da parte della Società SNAV a poter effettuare ormeggi e disormeggi per le relative operazioni commerciali e questo soprattutto durante i fine settimana proprio quando vi è il massimo sforzo di carico di RSU, circostanza quest’ultima che immediatamente allertato tutte le amministrazioni dell’isola, con a capo il Sindaco della cittadina termale Dott. Vincenzo D’Ambrosio, il quale con la massima tempestività e sollecitudine, ha subito convocato un tavolo di lavoro onde evitare una terribile emergenza.
Secondo però voci di corridoio, pare che la Società di Navigazione SNAV, che fa capo alla famiglia Aponte fra i massimi leader mondiali nel campo dello shipping mondiale, non vi sia mai stata nessuna protesta scritta e formale affinché mancherebbero i minimi requisiti di sicurezza alla navigazione, circostanze tali da impedire il regolare svolgimento delle corse aliscafi da loro effettuate, mentre invece vi stato, un solo Comandante di bordo, di cui Capo Erculanese non ha fatto nome, il quale continuamente e quotidianamente ha interessato con forte insistenza l’autorità di polizia giudiziaria marittima locale, la Capitaneria di Porto affinché intervenisse contro la Società di Navigazione Pozzuoli Ferries, affidataria del trasporto rifiuti da e per la terra ferma nelle ore notturne.
Quale è la verità dunque sulla vicenda, c’è o non c’è il problema ormeggi a Casamicciola? Prima di poter prospettare un piano risoluzione resta da capire ora se si tratta di arbitraria azione di un singolo capitano di aliscafo che all’insaputa della sua azienda ha fatto scattare tutto e tutti dalla sedia Circomare incluso per un pretesto o se alla base del “risiko” c’è la Snav che muove la trama di un artata strategia aziendale piano di strategie aziendali, alle successive riunioni in merito l’ardua sentenza. Intanto il primo cittadino di Casamicciola Terme, butta acqua sul fuoco, cercando di tranquillizzare l’intera comunità isolana sulla situazione apparentemente sotto controllo. « Sono contento perché tutti i soggetti coinvolti hanno partecipato all’incontro. Questo è un dato positivo perché si è mostrato sensibilità al problema. C’è la volontà di trovare una soluzione», commenta il primo cittadino D’Ambrosio,
« ora dovrà concertatasi una soluzione tecnica tra le due società coinvolte per adattare gli spazi portuali nel caso di necessità. Spero che già in questa settimana si riesca a trovare la soluzione tra Snav e Pozzuoli Ferries. Speriamo solo che le posizioni non si irrigidiscano e non ci costringano ad avere week-end di emergenza spazzatura. In tal senso la coesistenza delle due compagnie in porto è fondamentale».

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Ultimo aggiornamento Mercoledì 11 Marzo 2009 18:07