Bologna: Difendere l'onore e la reputazione di Forza Italia

Il magistrato palermitano Antonio Ingroia ha scritto un libro dal titolo “Io so”, nel quale sostiene che “Forza Italia” sia nata per favorire la mafia. A questo proposito il Consigliere regionale del Pd, Fabio Filippi, ha dichiarato: “Quel che sostiene il magistrato Antonio Ingroia, per quanto mi riguarda è inaccettabile. E’ un’affermazione grave quanto priva di fondamento e rappresenta un’offesa all’intelligenza e all’onestà di migliaia di persone che hanno fondato Forza Italia e di centinaia di migliaia di iscritti. Il magistrato Ingroia ha lanciato accuse infamanti contro un partito politico votato da milioni di elettori; accuse che non possono passare sotto silenzio.

Sono stato fra i fondatori di Forza Italia in Emilia-Romagna e per questo mi sono sentito personalmente offeso. Non sono disponibile ad accettare passivamente queste accuse ingiuste e diffamatorie che, a mio avviso, meritano una risposta ferma e determinata. Condivido perciò la proposta avanzata dal quotidiano “Il Giornale” di addivenire ad un’azione civile collettiva contro il Pubblico Ministero Ingroia. Apprezzo quindi che l’amico avvocato Liborio Cataliotti, capo gruppo del Pdl in Consiglio comunale a Reggio Emilia, si sia reso disponibile a patrocinare una grande azione civile collettiva per chiedere conto ad Antonio Ingroia delle sue informazioni. Il magistrato Ingroia deve assumersi le responsabilità di ciò che dice, come chiunque altro cittadino. E’ oltretutto apprezzabile che l’eventuale ricavato dell’azione risarcitoria venga devoluto alle vittime della mafia e degli errori giudiziari.”
Ufficio Stampa
Gruppo Assembleare Pdl Fabio Filippi
Bologna, 03/12/2012