Parapiglia sul porto turistico di Lacco Ameno Stampa
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LaccoNews - Turismo
Scritto da Ida Trofa   
Giovedì 13 Agosto 2009 13:25

Parapiglia sul porto turistico di Lacco Ameno

Cittadini di serie A e serie B.
Multa contestata ed ordinanza classista, Franco Ballirano si erge a novello Masaniello e contesta la disparità di trattamento, il comandante Monti lo porta in caserma. Pronto un ricorso ed una dura lotta all’ordinanza comunale.

Parapiglia sul Porto turistico di Lacco Ameno, lunedì sera. Il signor Franco Ballirano e consorte vengono multati per aver depositato rifiuti indifferenziati fuori orario secondo l’Ordinanza Sindacale n°1 del 2008 da qui ne scaturisce un incredibile querelle sulla disparità di trattamento riservata ai diportisti e ai cittadini dell’intero paese. Il signor Ballirano colpito nel vivo dal verbale elevato e dalla punizione esemplare inflitta riesce a radunare sul pontile decine di persone incuriosite dall’improvviso trambusto e dal dibattito sorto tra l’agente che aveva multato l’uomo e l’uomo stesso, questi con toni poco gentili invitava l’agente ad usare la multa per andare alla toilette ed il vigile avvertiva della questione il comandante dei Vigili Urbani, Monti che si vedeva costretto, visto il gran radunarsi di curiosi, turisti e cittadini, a portare al comando di Polizia Municipale il Ballirano.
Secondo il Ballirano è inammissibile che si raccolga l’umido solo due volte a settimana con il caldo che fa ed in orari in cui la gente non ha ancora cenato, quando sul pontile i signori degli Yacht non solo non differenziano ma sversano a qualsiasi orario così come fa anche  tanta altra gente che troverebbe comodo usare quei punti di raccolta indifferenziata:  « Ma perché sul pontile si ritira anche due volte al giorno senza differenziare e per le case, in tutto il paese regna il disinteresse? Perché i cittadini vengono controllati e perseguitati come delinquenti e sui pontili non ci sono controlli? La questione è cosi comoda che ci scaricano tutti visto che ci sono punti di rccolta appositi», dice l’uomo, «noi siamo forse cittadini di serie B. Avevo mangiato del pesce lunedì sera e visto che il camion era già passato sono andato con la mia compagna nel punto di raccolta del pontile dove c’era di tutto e qui il vigile mi ha multato. Ho fatto le mie rimostranze e presenterò ricorso perché nel paese c’è gente che butta da per tutto ed in ogni angolo ed io non posso passare per uno scaricatore solo perché ho posto 100gr di lische di pesce in un cassonetto strapieno ». D’altro avviso il Comandante Monti che fermo restando la giustezza di alcune problematiche legate alla raccolta dell’umido assolutamente condanna la sceneggiata messa in essere sul pontile e l’aggressione all’agente che faceva il suo dovere e le affermazioni che disegnano una realtà fatta di sversi continui da tutte le parti del territorio in quei cassonetti dei pontili: « Per i pontile vige un’ordinanza diversa. Sulle imbarcazioni è impossibile differenziare ed i cassonetti del porto sono ripuliti costantemente proprio per questo e visto che dagli Yacht c’è questo scarico continuo. Per il resto c’è un agente che deve controllare che non ci sia conferimento fuori orario e da più parti del comune o di altri territori. Non è assolutamente vero che anche altri cittadini si recano sui pontili a scaricare. Il signor Ballirano può presentare ricorso ed annotare le sue eccezioni ma assolutamente non può offendere chi svolge il suo lavoro mettendo su un teatrino poco edificante, così come ha fatto lui. L’ordinanza c’è da due ani perché non si andava dal sindaco evidenziando le problematiche prima?». Insomma una bella gatta da pelare con le ordinanze differenziate per i cittadini che devono spezzarsi la schiena per differenziare e chi va per mare e si gode il tempo libero senza l’assillo dell’immondizia da scartare. A proposito ma questo indifferenziato che fine fa, multe a parte ?
Ultimo aggiornamento Giovedì 13 Agosto 2009 17:19