Carabinieri e vigili urbani battono a tappeto il territorio Stampa
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LaccoNews - Cronaca
Scritto da Ida Trofa   
Martedì 14 Luglio 2009 13:05

Carabinieri e vigili urbani battono a tappeto il territorio

Regolamentazione delle affittanze e delle ospitalità : un problema di ordine pubblico
Maggiori controlli a Lacco Ameno. Obbligo di comunicazione delle persone alloggiate e informativa sulle modalità di svolgimento della raccolta differenziata a carico del locatario. Pena ammenda dai 300€ in su e sgombero coatto dell’immobile. Le forze dell’ordine perseguono gli evasori con controlli a sorpresa e disgiunti anche per prevenire il problema dei minori lasciati in strada anche a tarda sera.

Massima attenzione del governo pubblico sul fenomeno "Turismo" in tutte le sue esplicitazioni. Negli anni scorsi, è stata disciplinata l’attività finalizzata alla cessione, dietro corrispettivo, di case, appartamenti, senza offerta di servizi centralizzati, con contratti aventi validità non superiore ai tre mesi consecutivi. Per l’anno 2009, in base all’esperienza acquisita, il comune di Lacco Ameno ha reputato opportuno rendere più puntuale la normativa emanata per gli anni scorsi onde avere un maggiore controllo delle affittanze estive, sia dal punto di vista della sicurezza pubblica che dell’igiene e sanità. È stata così emanata una nuova e più meticolosa normativa al fine di migliorare e potenziare la qualità dei servizi turistici, tenendo conto che l’intera economia dell’Isola si poggia esclusivamente sul turismo. L’amministrazione locale ha così lavorato nella convinzione che si obbligo del governo pubblico seguire con la massima attenzione il fenomeno "Turismo" in tutte le sue esplicitazioni, non tralasciando il problema dell’ordine e del controllo del territorio da tenere costantemente sotto controllo, soprattutto nel periodo estivo, allorché decine di migliaia di turisti e villeggianti hanno ospitalità in questo Comune. Sulla base di tali considerazione a lacco Ameno dal 15 giugno al 31 ottobre 2009 chiunque intende destinare alle attività di affittanza turistica estiva unità immobiliari, aventi requisiti e caratteristiche definite ed indicate dall’amministrazione lacchese, è obbligato a presentare comunicazione, redatta su appositi modelli disponibili presso l’Ufficio di Polizia Amministrativa, entro quarantotto ore dalla occupazione dell’immobile da parte del conduttore o del comodatario. Sula base di tale provvedimento sono iniziati da giorni i controlli a tappeto da parte delle forze del’ordine. Vigili Urbani e Carabinieri stano eseguendo controlli disgiunti a macchia di leopardo in tutte le ore del giorno e della notte al fine di prevenire eventuali condotte illecite. Diverse le pattuglie impegnate con lo specifico compito di confrontare i dati denunciati, quelli no denunciati ed il rispetto ed i limiti massimi di unità affittate consentite dall’ordinanza.
La Forza Pubblica, sta così ispezioni in loco la veridicità delle dichiarazioni rese nella comunicazione e la sussistenza dei requisiti e le caratteristiche denunciate. Nel mirino anche il problema dei minori lasciati in strada a tutte le ore del giorno e della notte con evidenti problemi legati all’ordine pubblico e difficoltà nel reperire le case di residenza estiva degli stessi sprovvisti di documenti ed indottrinati a dovere pere evitare di denunciare eventuali affitti illeciti. Lo ricordiamo sul territorio di Lacco Ameno è espressamente fatto divieto di svolgere attività, ovvero dare in fitto le abitazioni a persone di cui non sia accertata l’identità. I titolari delle unità immobiliari sono tenuti a rendere edotti gli ospiti delle condizioni di cessione ed, in particolare, del numero massimo di occupanti dell’alloggio nonché delle modalità di raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani, consegnando loro copia del prospetto riepilogativo delle disposizione di cui all’ordinanza sindacale n. 1/08, allegato ai modelli di comunicazione distribuiti presso l’Ufficio di Polizia Amministrativa. Non è consentito cedere in uso o in fitto le unità immobiliari di cui al presente provvedimento a persone colpite da “foglio di via obbligatorio” o altro “provvedimento" della  Autorità di Pubblica Sicurezza. L’Autorità amministrativa potrà inibire il godimento di unità immobiliari a persone o famiglie i cui membri si siano resi colpevoli di gravi o reiterate turbative dell’ordine pubblico o della sicurezza pubblica, accertate dalle Forze dell’Ordine. L’esercizio delle attività in assenza della comunicazione sarà punito con la sanzione pecuniaria di € 300,00, in caso di I violazione, aumentata ad € 400,00 in caso di II violazione, ed ulteriormente aumentata ad € 500,00, in caso di III violazione, somme così determinate con delibera di Giunta Comunale. L’Autorità Comunale oltre che comunicare le sanzioni sopra richiamate, provvederà ad emettere apposita ordinanza di sgombero della unità immobiliare, allorquando si accerti che il cedente dell’immobile abbia:concesso il godimento dell’alloggio, avendone la consapevolezza, o continui a consentirlo, ove ufficialmente notiziato, a persona colpita da “foglio di via obbligatorio” o da altro “provvedimento” di Pubblica Sicurezza o dell’Autorità Amministrativa se avrà omesso di consegnare, o compilato in modo infedele e, quindi, non rispondente alla realtà, la comunicazione o ancora concesso l’utilizzo dell’immobile ad un numero di persone superiore al limite determinato. Massima allerta dunque sul problema legato alle affittanze estive ed alla mancata denuncia dei locatari.
Ultimo aggiornamento Martedì 14 Luglio 2009 17:30