Forio: Commento Foriano, un paese abbandonato a se stesso, maltese centenario della morte, via degli agrumi in attesa di un miracolo Stampa
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ForioNews - Cronaca
Scritto da Peppe D'Ambra   
Lunedì 05 Agosto 2013 19:57

Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

Sorridi alla vita che la vita sorriderà a te

UN PAESE ABBANDONATO A SE STESSO

Con un’Amministrazione che non sa che pesci prendere.
Francesco III continua a brillare per la sua assenza dalla vita reale del paese, un paese sempre di più abbandonato a se stesso e che non vede nessuna possibile soluzione alle sue ataviche problematiche. Una nuova Amministrazione non può nascondersi dietro al fatto di non conoscere la drammatica situazione in cui versava il paese. I nuovi amministratori foriani non vengono dalla luna, abitano a Forio escluso il neo Sindaco e quindi dovevano sapere bene cosa avrebbero trovato. Tutto il resto è noia solamente tremenda noia. Per fortuna è stato ridotto questo spazio perché davvero si corre il serio rischio di essere ripetitivi, perché davvero nulla è cambiato rispetto al passato, anzi più passano le settimane più aumenta la certezza che questi nuovi amministratori ci faranno rimpiangere i precedenti e con questo ho detto tutto.

MALTESE CENTERNARIO DELLA MORTE

Abbiamo davvero pochi illustri personaggi foriani doc, fra questi spicca lo scultore e poeta Giovanni Maltese, le cui rimanenti opere dovrebbero essere custodite nel “museo” del Torrione. Quest’anno ricorre il centenario della sua morte. Come si trova scritto su uno squallido marmo che chiude la sua nicchia, nel Cimitero dell’arciconfraternita di santa Maria di Loreto. Quest’ultima nonostante possegga un patrimonio inestimabile sia in soldi liquidi sia in proprietà lasciate in eredità dai credenti foriani, mantiene il Cimitero in una situazione davvero pietosa. Ma questa è un’altra storia. Mi auguro invece che il nuovo Sindaco fra un viaggio e l’altro a Roma riesca a trovare il tempo per organizzare una degna manifestazione per celebrare il centenario della morte di uno dei suoi più illustri concittadini.

VIA DEGLI AGRUMI IN ATTESA DI UN MIRACOLO

Il 29 luglio scorso è stato grattato il manto bituminoso della strada che collega via Mazzella con il centro del paese e quindi molto trafficata, oltre ad ospitare ai suoi lati i due cimiteri foriani. Questa operazione ha reso davvero oltremodo pericoloso e dannoso il suo attraversamento sia a piedi che in auto o, peggio, in motorino. Non si capisce cosa debba succedere per la ripavimentazione con il nuovo asfalto della strada sarebbe opportuno che il tuttofare Francesco III, che non ha ancora assegnato le deleghe ai suoi assessori, chiedesse ai responsabili i motivi di tale ritardo, che stanno arrecando non pochi danni ai cittadini residenti e ospiti. Nel frattempo lunedì sera sono stato insieme a Domenico Savio a controllare un pezzo del territorio foriano abbandonato nelle mani dei privati, grazie all’intervento di Domenico Savio abbiamo constato che la spiaggia di san Montano di proprietà del Comune di Forio è accessibile in qualsiasi ora della giornata, nonostante non sia stato ancora rimosso il cancello, che è stato installato dal privato sulla proprietà foriana.