A Forio non si rubano solo i marciapiedi, si rubano anche le strade Stampa
Valutazione attuale: / 0
ScarsoOttimo 
ForioNews - Cronaca
Scritto da Peppe D'Ambra   
Lunedì 30 Maggio 2011 19:29

A Forio non si rubano solo i marciapiedi, si rubano anche le strade

LO SCEMPIO DELLA STRADINA DI ZARO
Fa scoprire un altro furto perpetrato ai danni della collettività foriana, una strada comunale imprigionata in una proprietà privata.

Dopo la denuncia di questo quotidiano qualcosa sta succedendo e nei giorni scorsi il responsabile dell’ufficio tecnico ordina la sospensione dei lavori che stanno interessando una strada contesa da due privati e che ha visto la colpevole assenza del terzo proprietario che è il Comune di Forio. I danni che stanno si provocando all’immagine turistica dell’intera isola sono incalcolabili, soprattutto per gli ospiti di uno dei pochi alberghi a 5 stelle che continua ad avere il suo fascino e resta meta di ospiti famosi in tutto il mondo. Non a caso proprio ieri nell’albergo Mezzatorre è stato notato il calciatore ex Real Madrid Raoul, che con la sua compagna sta trascorrendo un periodo delle sue vacanze sulla nostra isola. Lo spettacolo a cui abbiamo assistito, nella giornata di ieri, con gli ospiti dell’albergo accompagnati sulla strada provinciale con navette improvvisate ci ha veramente fatto comprendere quanto hanno poco a cuore l’immagine della nostra isola proprio i suoi maggiori fruitori. Imprenditori turistici che danno vita a queste querelle in piena stagione turistica dimostrano di capire davvero poco di come si deve fare turismo. Dovrebbero essere condannati da tutto il comparto turistico isoalno e che farebbe bene ad intervenire immediatamente per far cessare la lite e far restituire all’utilizzo pubblico la caratteristica strada.
LE COLPE DELL’AMMINISTRAZIONE FORIANA
Sulla strada in questione ci sono interessi anche della collettività foriana che devono essere tutelati. Una parte di quella strada è anche di proprietà del Comune di Forio, inspiegabilmente il Comune di Forio fino a pochi giorni fa è stato al balcone a guardare la lite fra i due imprenditori locali. Per quella strada si raggiunge anche Villa Visconti e proprio da quel lato c’è il cancello per il l’ingresso degli automezzi pesanti, proprio a dimostrazione dell’ampiezza della strada utilizzata da oltre un trentennio. Proprio da lì passavano le prime auto che portavano gli ospiti del regista Visconti nel periodo d’oro foriano. Chissà perché fino ad oggi nessun amministratore foriano ha pensato ad esercitare il diritto di usucapire l’utilizzo dell’intera carreggiata della strada. In questi giorni nonostante le ripetute denunce di una delle due parti da parte dell’Amministrazione pubblica non si è registrato nessun intervento; non poche sono state le congetture e i sospetti che vorrebbero individuare la causa di questi ritardi: fra i tanti su tutti vincono le tessere omaggio e le assunzioni di figli eccellenti. Noi non ci crediamo ma la cosa è sulla bocca di tutti, soprattutto su quelle dei tanti fedeli della Madonnina di Zaro che si sono visti penalizzare non poco dal restringimento della carreggiata.
LA STRADA COMUNALE SCOMPARSA
Nella nostra indagine ci siamo imbattuti in un altro bel mistero che siamo sicuri il buon Franco Regine vorrà subito dirimere. Una parte della spiaggia di san Montano e tutta la piazza di san Montano appartengono a Forio e diversi anni fa si raggiungevano attraverso una caratteristica stradina che addirittura passava sotto un ponte finemente lavorato con pietre messe ad opera d’arte. Ebbene questa stradina è praticamente scomparsa ed è divenuta impraticabile per l’abbandono in cui versa. La cosa più grave è stata quella di scoprire che essa inspiegabilmente termina la sua corsa in un giardino di una villa privata. Questa stradina secondo le mappe invece collegava la proprietà del Comune di Forio che insiste nella splendida baia di san Montano. Franco Regine in qualità di primo cittadino che deve curare al disopra di ogni cosa gli interessi dell’intera collettività foriana, vorrà dare delucidazioni a riguardo al più presto? Noi siamo sicuri che lo farà con grande solerzia, perché sa molto bene che noi non ci fermeremo qui ma andremo avanti fino a quando non vedremo rispettati i diritti dei foriani e dei liberi cittadini che devono poter circolare sulle strade pubbliche senza nessuna costrizione
ELIMINARE IMMEDIATAMENTE QUELLE STUPIDE BARRIERE E MURETTI
In questo momento conta davvero poco indagare sui motivi che hanno visto l’assenza dei controlli da parte degli uffici compenti. Sappiamo che è stata presentata una DIA da parte dell’imprenditore e che questa DIA è stata dimenticata in qualche cassetto dell’ufficio tecnico foriano fino a scadenza dei termini. Lo stesso è accaduto con il parere della Sovraintendenza che non ha risposto nei termini di legge ed oggi paradossalmente ci si trova di fronte ad un fatto reso legittimo dall’assenza dei pareri che per la povera gente diventano un vero e proprio incubo. Noi riteniamo che oggi più che mai, proprio alla luce del fatto che le prime case della povera gente verranno buttate giù, occorra dare un chiaro segnale che la legge è uguale per tutti. Allora che intervenissero gli organi preposti per un immediato ripristino dello stato dei luoghi e la eliminazione ad horas di transenne e muretti.
LA COLPEVOLE E INSPIEGABILE ASSENZA DEI VERDI E DEI GRILLINI
Fa altrettanto scalpore registrare l’assurdo e roboante silenzio sia dei rappresentanti isolani dei Verdi, sia dei Grillini che tacciono nonostante la denuncia di questo giornale in prima pagina nelle settimane scorse. Non crediamo che anche in questo caso la colpa sia quella delle tessere omaggio. Questo fatto è di una gravità unica ed è davvero strano non registrare nessun intervento da parte di questi soggetti che si professano come grandi difensori dell’ambiente e del bene pubblico. Che questa strada non rivesta per loro un grande interesse forse; eppure basta andare a fare una passeggiata per quella strada per rendersi conto dello scempio che si sta perpetrando da settimane.
FINALMENTE L’INTERVENTO DEI VIGILI URBANI DI FORIO
Dopo tanti tuoni finalmente piovve e c’è stato l’intervento della Polizia Municipale che con qualche difficoltà è riuscita a bloccare i lavori in corso l’altro ieri. La cosa non è stata facile perché non si trovava a chi consegnare l’ordinanza di sospensione dei lavori, infatti il responsabile della società presente in loco asseriva che l’ordinanza doveva essere consegnata presso la sede della società che si trovava a Napoli. I Vigili si sono sentiti presi in giro e si sono portati nel loro ufficio dove hanno confezionato un nuovo provvedimento che hanno notificato ai lavoratori avvertendoli che se avessero continuato i lavori oltre a passare dei guai giudiziari il loro datore di lavoro li avrebbero passati anche loro e così alle 14.00 in punto sono stati sospesi i lavori in attesa della produzione da parte della società interessata di tutta la documentazione. Una occasione unica che Franco Regine sicuramente utilizzerà anche per chiarire alla stessa i diritti del Comune di Forio sia sulla strada interessata ai lavori che sulla stradina scomparsa che porta nelle proprietà del Comune di Forio e che guarda caso scompare proprio in una delle proprietà di questa società con sede a Napoli.
Nei prossimi gironi verificheremo cosa succede ancora!