Forio: Commento Foriano, Sorridi alla vita che la vita sorriderà a te, il crack foriano, le mattonelle della numerazione civica, addio spiaggia libera della chiaia, anonimato Stampa
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ForioNews - Cronaca
Scritto da Peppe D'Ambra   
Martedì 22 Marzo 2011 17:25

Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

Sorridi alla vita che la vita sorriderà a te

IL CRACK FORIANO
Debiti su debiti hanno scavato un fosso difficilmente colmabile
Nonostante questo si continua con l’allegra amministrazione delle casse pubbliche. Una vera e propria voragine quella che si è determinata con la dichiarazione del fallimento della Pegaso, in attesa del resto, non fa prevedere proprio nulla di buono non solo per i foriani, ma per l’intero paese e per i prossimi anni.

In attesa della determinazione delle nuove tasse, soprattutto non appena saremo in pieno federalismo fiscale, i giovani e validi professionisti che gestiscono le leve del comando amministrativo foriano, continuano imperterriti a favorire i loro amici e familiari. Lo so starete pensando, ma sempre le stesse cose in questa rubrica, scusate ma non ci posso fare niente se questi amministratori continuano a gestire la cosa pubblica solo per interessi particolari senza tener in nessuna considerazione gli interessi collettivi. Anzi questi ultimi vengono continuamente calpestati dai nuovi provvedimenti che vengono presi. Ma andiamo nello specifico delle cose nella speranza che questo popolo di dormienti si svegli ed inizi a far sentire forte la sua voce.

LE MATTONELLE DELLA NUMERAZIONE CIVICA
È questa un’altra di quelle idee dei giovani amministratori foriani studiata esclusivamente per andare diritto, diritto in quel posto ai cittadini. È una idea nemmeno innovativa copiata da quella fallita negli anni passati nel Comune di Ischia, dove allora ai cittadini si chiedevano 21 mila lire per questa fantomatica mattonella con i numeri civici. Ad Ischia i cittadini fecero subito capire agli amministratori dell’epoca che non avrebbero mai consentito a far mettere sulla loro proprietà un qualche cosa non scelto da loro e l’iniziativa subito naufragò. A Forio con decenni di ritardo pensano la stessa cosa e logicamente i prezzi vengono aggiornati e si passa a cifre senza senso in Euro. Un’altra maialata, un amico mi ha suggerito questo termine invece di quello usato la settimana scorsa, perché secondo lui è più fine, della banda di Franco Regine nei confronti del popolo dormiente foriano. Mi farebbe piacere sapere a chi verrà assegnato lo studio della mattonella e quanto costerà sempre al popolo dormiente foriano. Per quanto mi riguarda io sulla mia proprietà non farò decidere a nessuno cosa metterci, e aspetto trepidante gli operai che verranno con l’intenzione di scassare il mio muro, per installare questa fantomatica mattonella con il numero civico sopra. Se qualche amministratore vuole continuare a favorire qualche suo amico lo facesse con le sue forze e non con quelle dei cittadini, almeno con le mie no, proprio no!

ADDIO SPIAGGIA LIBERA DELLA CHIAIA
Un’altra decisione che la dice lunga su come rispettano la povera gente Franco Regine e la sua banda. Anche l’ultimo tratto di spiaggia libera sull’arenile della Chiaia, quello che va dalla spiaggia per i diversamente abili a quella del Vice sindaco e suoi familiari, a breve verrà data in gestione a giovani volenterosi che l’attrezzeranno per la povera gente offrendo loro il servizio completamente gratuito. Sarà sicuramente questa la favola che questi amministratori si apprestano a raccontare alla povera gente che si porta sedie e ombrellone da casa perché non si può permettere di pagare altri soldi per far fare il bagno ai propri figli. Dopo che l’anno scorso a nulla sono servite le manifestazioni popolari per evitare che fosse scippata alla libera usufruizione una buona porzione di spiaggia libera, quest’anno Franco Regine e la sua banda hanno pensato bene di dare in concessione anche l’ultimo tratto di spiaggia libera. Per intenderci quello alle spalle dell’edicola Mascolo che si trasforma in canalone ogni volta che piove e sui cui si sversa ogni fetenzia possibile sotto gli occhi di tutti. Cosa che sta avvenendo anche in questi giorni con l’effettuazione del travaso dei camion della N.U. che lasciano veri e propri laghetti di “sugo” profumatissimo.

ANONIMATO
Continua ad essere lo sport più amato dai foriani in particolare e dalla stragrande maggioranza dei cittadini in generale. Certo è difficile, soprattutto quando si vive in false democrazie, trovare la forza di denunciare in prima persona le cose che non vanno e che arrecano danni notevoli a tutta la collettività. Diceva un mio amico che per denunciare non ci vuole solo il coraggio, ci vuole soprattutto la pancia piena e da questo punto di vista non mi sento di condannare quei giovani che stanno alla spasmodica ricerca di un posto di lavoro per sopravvivere; li rispetto anche se in cuor mio mi auguro che, stanchi di essere presi in giro, alzino la testa e facciano sentire forte le loro grida di condanna per questo assurdo modo di gestire le cose. Non essere chiamati, per esempio, come vigili stagionali 2 su 40, solo perché i loro referenti politici avevano preso decisioni diverse dal Sindaco è una porcata fatta con il solo intento di ammazzare non l’ex amico politico ma le speranze di cambiamento di un giovane. Queste azioni sono quelle che poi alimentano l’anonimato e la disaffezione alla partecipazione attiva in questa porca società.

Ultimo aggiornamento Sabato 25 Agosto 2012 16:22