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Cronaca
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Scritto da Nicola Lamonica
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Mercoledì 26 Gennaio 2011 16:00 |
Energia solare, di Nicola Lamonica
Giovedì 27 c.m. a Napoli, alle ore 16 al Centro Culturale Città del Sole vico Maffei 18, nei pressi di Piazza S. Gaetano
presentazione della
proposta di legge regionale di iniziativa popolare sulla cultura e la diffusione dell’Energia Solare in Campania, a cura di Antonio D’Acunto. Con l’appuntamento di cui sopra - al di là della bontà della scelta energetica dal punto di vista sociale ed ambientale e dei suoi risvolti sull’economia collettiva e quella di ognuno - a mio avviso, poichè la proposta è d’iniziativa popolare e deve pertanto essere sostenuta dal popolo, si apre una fase interessante per Napoli e per la Campania che è di rinnovamento e di rilancio della democrazia e della politica; si apre, in realtà, un produttivo confronto tra i proponenti la legge regionale che hanno il compito di raccogliere firme ( ben 10.000 in pochi mesi dal momento del deposito della proposta negli uffici regionali) ed i cittadini, sulle tematiche insite nella proposta; ma il confronto è in modo particolare sul grande tema dello sviluppo e sui possibili modelli di società e di territorio che ogni scelta determina. La raccolta delle firme è di per sé una significativa svolta politico-culturale, foriera di enormi vantaggi collettivi La proposta di legge di Antonio D’Acunto tende a realizzare una rivoluzione nell’approvvigionamento energetico della Campania che, se dovesse andare in porto ( e noi ce la metteremo tutta ), caratterizzerebbe un nuovo rapporto cittadino/ambiente ( l’energia che i promotori propongono non produce emissioni inquinanti) e determinerebbe un nuovo tipo di sviluppo dove i protagonisti diventano i cittadini attraverso l’associazionismo e le loro rappresentanze istituzionali locali per le scelte che sono nella definizione dei Piani Energetici Solari Comunali; e non le lobby del nucleare o le multinazionali del petrolio che hanno un unico obiettivo quello del profitto. La riconversione al solare dell’intero sistema energetico campano è la sfida politica che lanciano gli aderenti alla Civiltà del Sole; essa è per i presentatori scelta programmatica ineludibile per i risvolti che la detta riconversione determinerebbe anche sul piano occupazionale sul nuovo lavoro, sulla qualità dell’ambiente e sulla salute con benefiche ricadute nella qualità della vita, nel sociale e nelle dinamiche economiche individuali e collettive. Di tutto ciò e di tante altre questioni si occuperanno Antonio D’Acunto nella sua presentazione, la qualificata tavola rotonda proposta ed il dibattito che seguirà, a cui i presenti hanno la possibilità di offrire riflessioni aggiuntive ed eventuali perplessità o dissensi. Napoli 24 gennaio 2011
Nicola Lamonica
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