Forio: Boxe fra galletti in Municipio Stampa
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ForioNews - Cronaca
Scritto da Peppe D'Ambra   
Venerdì 09 Luglio 2010 20:55

Forio: Boxe fra galletti in Municipio

Mentre il paese muore sotto i cumuli di immondizia gli amministratori foriani se le danno di santa ragione.
A darsele di santa ragione un galletto panzese ruspante ed uno della Chiaia, ci mette il suo anche la seconda carica istituzionale. Al centro dello scontro non le condizioni pietose in cui versa il paese, ma la spartizione dei posti da assegnare ai propri protetti.

Gestione delle strisce blu, assunzioni dei vigili, gestione delle contravvenzioni e Porto garantiscono assieme un notevole numero di posti di lavoro anche se a termine, ma che rappresentano per tantissimi giovani una vera e propria chimera. Per gli amministratori pubblici invece rappresentano esclusivamente un momento fondamentale per arricchire il proprio potere contrattuale. Mentre Franco Regine continua a rimanere sempre più distante dalle stanze del Municipio, in cui si dovrebbero risolvere gli atavici problemi nei quali viene lasciato il paese; alcuni suoi uomini se le danno di santa ragione per prevalere sull’altro nell’assegnazione dei posti di lavoro. Sono giorni, se non settimane che nelle stanze del Municipio volano non solo alte le grida, ma anche spintoni e, sembra, pugni ben assestati. Cosa faccia il sindaco Regine non si sa o almeno non si riesce a sapere. Sono invece molte le voci che, circolano lungo il corso del paese che narrano di scontri fisici a stento sedati da altri componenti della maggioranza. A farla da padroni sarebbero in tre: due della contrada Chiaia e uno della contrada di Panza. Non ci stanno ad essere secondi e tutti e tre vogliono sovrastare gli altri due, anche se uno dei tre si defila perché ambirebbe alla futura carica di Sindaco. Gli scontri continuano anche in queste ore, e davvero non si sa come andrà a finire. L’unica certezza che si ha a Forio è la “Munnezza” che la fa ancora da padrone per le sue strade e negli angoli più caratteristici. Riepiloghiamo la disponibilità di posti di lavoro:
VIGILI STAGIONALI, inizialmente ne dovevano esser presi 7 e prima della festa del santo Patrono caduta il 15 giugno, poi, visto che fra i sette primi in graduatoria ce ne erano pochissimi che soddisfacevano alle esigenze degli amministrazioni, si è andati in stand by, per trovare una soluzione, che tarda a venire perché ognuno vuole piazzare il suo cavallo. Questo però cozza con le esigenze del bilancio comunale e allora inizia la diatriba fra i potenti politici foriani, per il momento si è arrivati ad una ventina di vigilini, ma ancora non bastano!!!
STRISCE BLU, fra gli addetti al controllo delle strisce, quelli agli abbonamenti e quelli alle contravvenzioni ci sarebbero da distribuire un’altra decina di posti di lavoro, ma la ditta visto il numero esiguo di posti a pagamento ricavabili sul territorio sarebbe intenzionata ad una seria riflessione, anche se il TAR Campania ha rigettato il ricorso della ditta arrivata seconda. Non si sa ancora quando e se verranno istituite.
CONTRAVVENZIONI: Qui si sta toccando davvero il fondo e come già scritto nella mia rubrica settimanale, si starebbero facendo vere e proprie porcate che se si verificheranno, come ho già previsto consegnando nelle mani di Gaetano Di Meglio una busta chiusa con i nomi di chi sarà “chiamato” dalla Maggioli a gestire il lavoro di ufficio, dopo che avrà consegnato a tutti i vigili dei palmari per la elevazione dei verbali di contravvenzione.
PORTO: è questo il piatto più ricco e in cui si stanno davvero consumando tutti i rapporti fra i membri di maggioranza, ripetiamo non ci è dato di sapere quale è la posizione di Franco Regine, non vorremmo a breve registrare una sua dichiarazione rilasciata a qualche mass media a lui vicino, del tipo: adesso “Ghe pensi mi”, come ha già fatto in questi giorni, dopo un viaggio nei paesi sudamericani, un suo più illustre collega politico. E così come tutte le estati, mentre i porti degli altri comuni isolani sono strapieni di barche di ogni dimensione, a Forio si registrano piccole barche che nulla portano all’economia del paese. Però gli amministratori foriani si stanno impegnando anche “fisicamente” anche scontri fisici per la soluzione di questo ed altri problemi che renderanno la vita dei foriani e dei loro ospiti, davvero “godibile”. Quando, però non ci è dato da sapere, per il momento la maggiore attenzione dei nostri eroi è quella di curare i propri “interessi” e quelli dei loro amici.