Forio: Commento Foriano, sorridi alla vita che la vita sorridera' a te, emergenza rifiuti a forio, il liquidatore della torresaracena, crisi economica e nuova tangentopoli Stampa
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ForioNews - Cronaca
Scritto da Peppe D'Ambra   
Martedì 11 Maggio 2010 19:59

Commento Foriano di Peppe D’Ambra

Sorridi alla vita che la vita sorriderà a te

EMERGENZA RIFIUTI A FORIO
Siamo consapevoli di non dire nulla di nuovo, il nostro è solo dovere di cronaca
Vi assicuro che non provo nessun piacere ad occuparmi delle cose negative della mia Forio, ma non ne posso fare a meno soprattutto perché girando per l’isola noto quotidianamente che gli altri Comuni isolani stanno facendo sforzi non comuni per rifarsi il look in previsione della prossima stagione turistica.

Quest’anno le previsioni e i dati di fatto stanno dicendo a chiare lettere che l’annata si presenta molto male, se a questo aggiungiamo le nostre incapacità allora si che ci sono davvero poche speranze di risalire la china. Come era facile immaginare siamo di nuovo in piena emergenza rifiuti a Forio, la raccolta viene effettuata a singhiozzi e non si capisce, almeno io non lo capisco, a chi addebitare questa nuova emergenza. La Torre Saracena è stata messa in liquidazione e nominato il liquidatore, non credo che fra le altre cose dovrà occuparsi anche della organizzazione del servizio. Quindi da oggi in poi la colpa sarà da addebitare esclusivamente al sindaco Franco Regine, il quale farebbe bene a dire ai foriani che tempi ha dato al liquidatore per il suo compito e, soprattutto, cosa intende fare per garantire le minime condizioni igienico sanitarie al Comune da lui amministrato. Se il trend sarà quello che stiamo vivendo in questi giorni, con i cumuli di immondizia presenti sul territorio; con compattatori puzzolenti lasciati nei parcheggi dove sostano i bus turistici, con le strade sempre sporche farebbero bene gli imprenditori foriani, per tutelare l’immagine e il loro lavoro, a chiedere un incontro con Berlusconi. Alla stregua di come ha fatto Franco Regine nei giorni scorsi, per chiedere al massimo rappresentante del Governo, di essere risarciti per i danni loro arrecati da una gestione assurda di un comparto vitale di un paese che vuole fare turismo, come quello della spazzatura per le strade. Anche questa volta abbiamo correlato questo pezzo con foto che dimostrano senza nessuna ombra di dubbio le cose che diciamo, a scanso di qualsiasi equivoco.

IL LIQUIDATORE DELLA TORRE SARACENA
Non lo conosco personalmente se non di vista e per qualche notiziola che inizia a circolare per il paese, mi scuserà quindi se, alla luce soprattutto di certe nomine fatte da Franco Regine nel recente passato, avrò qualche dubbio su quello che riuscirà a fare. Seri dubbi derivati soprattutto dal suo scarso curriculum vitae sul compito assunto, certamente sarebbe cosa giusta e santa conoscere il suo piano industriale presentato e che sta attuando per garantire la pulizia del paese prima di ogni cosa. Anche prima di chiedere a Franco Regine quale sarà il suo compenso che ricadrà sulle spalle dei foriani onesti che pagano le tasse puntualmente senza ricevere nessun servizio adeguato; vorremmo anche sapere quanto tempo hanno previsto il Sindaco e i suoi professionisti di grido per la soluzione del “problema Torre Saracena”. Al liquidatore che si è insediato nei giorni scorsi, dopo un paio di giorni di tentennamenti, chiederemo a breve conto delle ragioni e delle cause di tutta la massa debitoria dell’Azienda Munnezzara foriana, la stessa che ha determinato il suo fallimento. Perché, almeno, credo che il principale compito di un liquidatore sia proprio quello di individuare le falle di una azienda da cui sono fuoriusciti tutti i soldi che i foriani onesti hanno versato. In un momento di massima crisi economica sarebbe davvero importante sapere che fine fanno tutti questi soldi puliti e pieni di sangue dei contribuenti foriani.

CRISI ECONOMICA E NUOVA TANGENTOPOLI
Davvero si stenta a pensare positivo su quello che sta accadendo in Europa e, soprattutto nella vicina Grecia. Un disastro economico che non fa prevedere nulla di buono e molti sono i rischi anche per noi. La cosa che fa più rabbia però è constatare che siamo di nuovo in piena tangentopoli, ancora più grave di quella precedente perché si sta cercando in tutti i modi di mettere il bavaglio ai Magistrati. Sicuramente quello che fa più male è ascoltare le giustificazioni che ha adottato un Ministro della Repubblica preso con le dita sporche di cioccolato. Affermare, così some ha fatto il Ministro Scaloia, pensando davvero di avere a che fare con sudditi senza ragione, di essere all’oscuro di chi gli ha pagato la casa e che avrebbe dato mandato ai suoi avvocati di trovare chi gli aveva versato quella montagna di soldi necessaria per l’acquisto di quella casa e di denunciarlo anche se non si capisce bene in base a quale reato. Di certo c’è una sola cosa che è quella che ognuno di noi sarebbe felicissimo di trovare un benefattore come quello del Ministro, che a nostra insaputa ci acquista una casa e poi ce la regala. A me, per esempio, basterebbe un localino di miseri 45 metri anche nella periferia di un Comune; voi pensate che riuscirò a trovare qualche benefattore che mi farà questo regalo a mia insaputa? Io non ci credo, ma ci spero visto quello che è accaduto al Ministro Scaloia!!!

Ultimo aggiornamento Sabato 25 Agosto 2012 17:37