Forio: Commento Foriano, e adesso con chi ce la prendiamo, cosentino vs de luca, marrazzo e i soliti moralisti, droga e possibili soluzioni Stampa
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ForioNews - Cronaca
Scritto da Peppe D'Ambra   
Martedì 10 Novembre 2009 14:51

Commento Foriano di Peppe D'Ambra

E ADESSO CON CHI CE LA PRENDIAMO
La verità è che siamo tutti colpevoli.
Lo so davanti alle immagini dell’ennesima tragedia consumatasi e che ha visto purtroppo giovani vittime, non ci dovrebbero essere parole;

dovremmo tutti fermarci un attimo e riflettere seriamente su ciò che ognuno di noi, più di non essere riuscito a fare, non ha ritenuto importante di fare.
Adesso il buon senso ci dovrebbe far tacere e iniziare seriamente a riflettere su cosa fare. Basta sbraitare, adesso occorre agire e fare qualcosa di concreto se si vuole sperare che simili cose non accadano più. Non mi dilungo anche perché nelle altre pagine di questo giornale sicuramente avrete trovato i pareri di tantissime persone, sulle costruzioni abusive, sui danni degli incendi, sul non rispetto dei “Cavoni” costruiti dai nostri antenati per far arrivare a mare le masse di acqua e fango per difendere anche le abitazioni delle persone, etc. etc.

COSENTINO VS DE LUCA
Questi i contendenti, che potrebbero sfidarsi per la prossima elezione a Governatore della Regione Campania. Se così fosse, ma sono sicuro che non lo sarà, non ci dovrebbero essere dubbi su chi andare a votare. De Luca come sindaco di Salerno ha dato ampie dimostrazioni su come, anche al Sud, si possono raggiungere importanti obiettivi per quanto riguarda il vivere civile di una collettività. Tanto è che Salerno è divenuta ormai un caso nazionale da prendere ad esempio proprio per come vengono rispettati i diritti dei cittadini dai più deboli a quelli più autosufficienti. Su  Cosentino i nodi stanno venendo al pettine e le indagini della Magistratura, anche se con qualche sospetto per la tempistica, stanno portando alla luce intrecci con il clan dei Casalesi proprio sullo scandalo dei rifiuti speciali che hanno avvelenato ettari ed ettari di campagna dove vengono coltivati frutteti e ortaggi. Dicevo sono sicuro che alla fine non saranno questi i contendenti anche se è più sicuro che De Luca venga fatto fuori proprio dall’anima della sinistra che in questi anni ha imparato a convivere pericolosamente con l’antistato. L’Ass. Cascetta che tanti pugni in faccia ha dato a noi isolani dovrebbe rappresentare l’alternativa più credibile per De Luca, supportato dal Governatore Bassolino, con il quale ha amministrato un ramo importantissimo della Regione come quello dei Trasporti. Cascetta  è lo stesso personaggio che dopo aver acquistato la CAREMAR, ha intenzione, almeno secondo i comitati di lotta per la mobilità sulle isole campane, di svenderla ai privati. Cosentino invece, se Fini dovrebbe non essere preso in considerazione, per il momento rimane l’unico candidato e nelle prossime ore potremo verificare se la terza carica dello Stato Italiano conta qualcosa o no. Fini è stato categorico chiedendo a chi è indagato di fare un passo indietro, Berlusconi avrà il coraggio di chiedere a uno dei suoi delfini di farsi da parte, nelle prossime ore, ripeto, avremo la risposta. Sarebbe davvero una iattura se a vincere in queste nomine saranno i “malamenti” quelli che non vogliono De Luca e quelli che non faranno fare un passo indietro a Cosentino. Mi auguro che non esca il solito garantista dell’ultima ora che paragonerà il caso Casentino a quello del non mai troppo compianto Enzo Tortora, anche egli accusato da tanti pentiti. Qui è proprio un’altra storia, sulla quale ci sono anni e anni di indagini da parte degli investigatori e della magistratura.

MARRAZZO E I SOLITI MORALISTI
L’unica cosa che mi interessa in questa vicenda è sapere se sono stati utilizzati fondi pubblici per pagarsi le scelte sessuali. Questa è l’unica cosa grave e che merita di essere presa seriamente in considerazione. Tutto il resto fa parte solo della sfera prettamente personale di Marrazzo e sinceramente non me ne frega proprio nulla, perché ho il massimo rispetto per tutte le scelte altrui.

DROGA E POSSIBILI SOLUZIONI
È tornato di drammatica attualità il problema delle droghe e tutti continuano a blaterare su cosa fare e su quali decisioni prendere. Se non si parte dall’assunto che la situazione drammatica odierna è figlia esclusivamente del sistema proibizionistico continueranno ad essere solo chiacchiere perse fatte nei salotti televisivi. La drammaticità odierna senza nessuna speranza per una possibile soluzione positiva, non può più essere presa sottogamba. Continuare a lasciare la gestione del fenomeno droga nelle mani della criminalità organizzata continuandola a rendere merce preziosissima proprio perché proibita; significa continuare a non voler bene ai nostri figli sempre più lasciati soli in questa società con sempre meno valori. Anche su questo argomento ho consumato litri e litri di inchiostro insieme agli amici radicali. Credo che sia giunta l’ora di percorrere altre strade. Voi?

Ultimo aggiornamento Domenica 26 Agosto 2012 08:38