Commento Foriano, di Peppe D'Ambra
L'ITALIA A DUE VELOCITA' Sui grossi scandali scende il silenzio, sui piccoli si interviene
I PRIVILEGI DELLA CASTA Vi ricordate, solo poche settimane fa non c’era angolo di strada, bar, case private in cui non si parlasse dell’ennesimo scandalo tutto italiano dei privilegi della cosiddetta “casta”. Tutto questo grazie anche e soprattutto all’enorme successo verificatosi sull’iniziativa di Beppe Grillo sulle tre proposte di legge, delle quali nemmeno si parla più.
Insomma tutti hanno interesse a mettere a tacere la cosa per poter continuare a fare le porcate portate alla conoscenza della popolazione dopo la forte denuncia del comico genovese. Anche quei quattro fessacchiotti di politici che avevano iniziato a cercare di cavalcare la tigre della protesta popolare si sono accucciati in un cantino e non li senti più parlare dei loro privilegi e dei loro stipendi da faraoni. Stipendi che nessun altro parlamentare di qualsiasi altra nazione percepisce. Ma in Italia e sulla nostra isola così e che le cose devono andare.
GIORNALI GRATIS ANCHE AI VECCHIETTI Da quando i giornali, tutti nessuno escluso, percepiscono dallo Stato finanziamenti che praticamente variano esclusivamente dal numero delle copie che ognuno di loro dimostra di mettere in circolazione, è iniziata la gara a chi riusciva a distribuirne di più e la maggior parte degli Istituti scolastici di istruzione secondaria ricevono quotidianamente un cospicuo numero di copie da distribuire alle classi e al corpo docente. Così per esempio se hai un amico nella scuola sempronio, per esempio, dove arriva il quotidiano che ti piace lo puoi avere gratis tutti i giorni escluso la domenica. I fessi come me invece lo comprano ogni mattina. Il mio direttore dice che io posso pagarlo! Fermo restando la clamorosa agevolazione fatta a tutta la stampa nazionale, credo che i responsabili di questi giornali potrebbero fare un’altra eccezione e mandare a casa, per esempio, di tutti i pensionati i loro giornali. In questo modo aumenterebbero la loro tiratura, favorirebbero una classe sociale davvero in difficoltà economiche e garantirebbero la giusta informazione a tutta la popolazione. Non penso di aver detto nessuna eresia o proposto qualche cosa di vergognoso. Intanto a pagare saremo sempre ed esclusivamente noi con le nostre tasse.
LOTTA ALL’EVASIONE Sembra che sia partito seriamente ciò che è stato promesso da questa Governo all’atto della sua consacrazione. Una severa lotta all’evasione fiscale. Come promesso da uno dei loro slogan: pagare tutti per pagare meno; questo Governo porta a segno i primi colpi. Ha chiesto 600 euro ad un cittadino che ha riscosso erroneamente gli assegni familiari per un figlio che ha lavorato saltuariamente, facendogli pagare anche una multa di 150 Euro. Poi sta stanando altri evasori che, per arrotondare lo stipendio del marito, hanno svolto per un breve periodo della loro vita il lavoro di rappresentante e venditore di prodotti, per lo più cosmetici. A queste povere donne stanno arrivando richieste di rimborsi di tasse non pagate che stanno mettendo a serio rischio la situazione finanziaria delle loro famiglie. Davvero un bel colpo di questa classe dirigente che diceva di volere tutelare i più deboli. Per il momento i più deboli e le persone che già pagano le loro tasse vengono perseguiti per qualche lieve colpa, mentre nessun grande evasore per il non aver mai pagato le tasse (e ce ne sono davvero tanti che fanno dichiarazioni fittizie) è stato ancora scovato. Sulla nostra isola per esempio è notorio che la stragrande parte dei nostri artigiani, molti albergatori con molta facilità presentano dichiarazioni di redditi vicino allo zero pur possedendo case, alberghi, auto di grossa cilindrata etc. A questi signori presenti sicuramente in qualsiasi parte d’Italia quando li andranno a scoprire. Certo è è molto più facile scoprire qualche errore di chi paga già tanto di tasse con riscontri incrociati.
CIMITERO DI FORIO I miei due articoli che hanno portato alla luce le gravi disfunzioni esistenti ancora oggi, dopo aver speso migliaia e migliaia di euro, nel cimitero comunale foriano oltre a far scalpore hanno suscitato qualche timida protesta di qualche addetto ai lavori. Non potendo contestare l’incontestabile, mi hanno voluto far capire, a me che l’ho scritto, che questa situazione dell’obitorio è una mancanza di tutti i cimiteri isolani, anzi sono stati così solerti che mi hanno voluto portare a vedere nella neo costruenda area cimiteriale il sito dove troverà ubicazione proprio l’obitorio, che non ho potuto vedere perché era chiuso a chiave. Mentre sostavamo davanti alla porta chiusa dell’obitorio, ho volto il mio sguardo vero l’alto perché le pareti fino ad una certa altezza sono state addirittura rivestite con mattonelle bianche, fin qui nulla di anormale. Quando però il mio sguardo ha raggiunto il soffitto ho quasi avuto la sensazione di avere gli occhiali sporchi tanto era la incredulità di quello che i miei occhi stavano vedendo. Negli angoli del soffitto, chiazze nere di umidità dicevano chiaramente che quel soffitto non aveva retto alla pioggia dei giorni scorsi. Dopo poche settimane un lavoro fatto e portato a termine mostrava tutte le sue pecche. Io mi auguro che per i giorni dei morti oltre ai fiori, i cittadini foriani saranno messi nelle condizioni di leggere anche gli autori e i responsabili dei lavori svolti e terminati da pochi giorni. Sperando che domani non piova. Intanto a fianco la foto dell’ennesimo scandalo tutto foriano!!!!
ENEL LACCO AMENO Sono vicino all’amico Sferratore che da solo continua a portare avanti la sacrosanta battaglia contro il mostro della Fundera della mega centrale dell’ENEL. Centrale che non doveva, almeno per dove ero arrivato io, essere entrata in funzione. Quindi davvero strana la presenza di una nave che deve riparare il cavo sottomarino che non dovrebbe servire a nulla. Un’altra stranezza tutta italiana!!!
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