SALVATE I BENI D’INTERESSE STORICO E CULTURALE! Stampa
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CasamicciolaNews - Cultura
Scritto da Ida Trofa   
Lunedì 08 Agosto 2005 18:20

Prioritario l’intervento presso lo stabile di Villa Enrichetta, in via Salvatore Girardi, nei pressi del convento dei Padri Passionisti. L’edificio sottoposto a vincolo totale è stato fortemente modificato e soggetto ad intensa attività edilizia.

La task force antiabusivismo in questi giorni vede impegnata in prima linea la sovrintendenza ai beni architettonici ed ambientali di Napoli e Provincia, forse dopo qualche sollecitazione in più o di troppo se preferite. Un impegno che già da tempo investe il territorio isolano e che lunedì scorso ha interessato in particolar modo il comune di Casamicciola Terme, dove il monitoraggio degli edifici cosiddetti storici e d’interesse comunitario appare una questione urgente e di ordine prioritario.

Oggetto di un, ahi noi, incredibile sopraluogo voluto dal responsabile di zona della sovrintendenza regionale, Mascilli Migliorini, alla multiproprietà che unavolta fu Villa Enrichetta, invia Salvatore Girardi, appartenuta in epoca Fascista ad Erasmo Lombardi edificata nel 1935.
Dunque non solo lotta all’abusivismo edilizio e tutela ambientale, ma vera e propria repressione di tutti i possibili reati perpetrabili su unità immobiliari d’interesse storico culturale di grande interesse urbanistico sulle quali è stata dettagliata apposito programma di tutela e salvaguardia. Nella cittadina termale l’attenzione è rivolta soprattutto lungo la panoramica di via Salvatore Girardi ed in particolar modo su Villa Enrichetta sottoposta al vincolo n° 73dec 14-10-2002, esteso non solo alle superfici utili abitative , ma all’intera area perimetrale, terrazze e giardini compresi. Da indiscrezioni trapelate, lo specifico interesse che investe l’edificio in questione, sarebbe dovuto all’alacre attività edilizia che da qualche tempo caratterizza la struttura e che non può essere passata inosservata anche a chi involontariamente abbia volto lo sguardo verso l’ultimo piano dello stabile.
Modifiche sostanziali e semplici lavori di ristrutturazione proseguono ininterrottamente divenendo ben visibili persino dal mare. Non sfugge certo all’attenzione la particolarità e le caratteristiche di una struttura dai connotati tipici e stilistici ben definiti ed assolutamente non comuni , riconducibili all’architettura neo -manierista.Accanto alla mole del convento dei Padri Passionisti, non sfugge il mutato frontale dei due lati della Villa esposti a nord ed a sud, oggetto di varianti per la già avvenuta realizzazione di ben due vani- finestre di dimensioni rilevanti.
Addirittura da notizie dirette a seguito della visita avvenuta nella mattinata di lunedì adopera del tecnico comunale Lorenzo Mazzella e del vigile Impagliazzo, la variante allo stato dei luoghi ha riguardato anche le strutture portanti con una incidenza diretta sulla copertura a falde, che nelle aree dei neo vani non poggia per quanto realizzato su perimetri portanti.
Senza contare che l’antico giardino anch’esso sottoposto a vincoli è impiegato come area discarico e parcheggio dai mezzi e dagli ausili in dotazione all’azienda Cisi-Evi- Evimed . Ci sarà mai un intervento diretto del responsabile del Ministero dei Beni Ambientali, visto che i soggetti riconducibili all’Ente locale e dalla sovrintendenza all’uopo incaricati han fatto spallucce, lasciando intendere che potendo rimanere una cosa per pochi intimi, come dire, ignota all’opinione pubblica ciò che è fatto è fatto oramai.
Una cosa è certa,pare, visto che solo la morte lo è, nei prossimi giorni è prevista la presenza in zona del Mascilli ed un dettagliato piano di controllo da eseguirsi è già pronto per essere a lui sottoposto. Quest’ultimo comprenderebbe tutte le 26 strutture del comune di Casamicciola Terme annoverate tra i beni pubblici e privati sottoposti a totale vincolo della Sovrintendenza e del relativo Ministero. Oltre, ovviamente, alla Villa Etichetta, ne fanno parte tra gli altri l’ex albergo Napoleon, il Cimitero Comunale, l’albergo Italia e l’Hotel Savoia.