PIRATA DELLA STRADA INVESTE DUE VEICOLI E POI SCAPPA Stampa
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CasamicciolaNews - Cronaca
Scritto da Ida Trofa   
Giovedì 06 Aprile 2006 13:43

L’uomo a bordo di una Y10 elefantino bianca approccia pericolosamente la curva che porta verso l’eliporto in direzione Casamicciola. Sulla traiettoria in direzione opposta una Bmw di colore verde.

A nulla sono valsi i tentativi di domare il mezzo lanciato ad altissima velocità. L’impatto è stato inevitabile. Accartocciare come un fuscello il due ruote SH125 proveniente subito dietro e coinvolto nello scontro. Le conseguenze peggiori per il centauro. L’auto che ha causato lo scontro è risultata essere di proprietà del 20enne Alessandro Toscano. Il ragazzo raggiunto dagli inquirenti ed interrogato sino a tarda notte, ha dichiarato di aver subito il furto dell’auto e di trovarsi a casa della sua fidanzata al momento dell’incidente. Sul posto gli uomini del 112 hanno lavorato intensamente per i rilievi e le indagini del caso.

Ancora un terribile schianto sulla SS270 tra Casamicciola e Lacco Ameno, all’altezza di quella che orami per l’alta concentrazioni di sinistri registrati è stata denominata la curva della Morte. Un Pirata della strada, sulle cui tracce sembrano muoversi gli inquirenti, ma che non è stato ancora individuato, imbocca pericolosamente il tornante che dall’ameno comune immette verso l’eliporto, incontrando, però, nella sua traiettoria la BMW del 32enne lacchese Crescenzo Castagna proveniente in direzione opposta. A nulla sono valsi i tentativi di domare il mezzo lanciato come una scheggia impazzita a folle velocità. L’impatto è stato inevitabile, come inevitabile è stato il coinvolgimento dello scooterista proveniente subito dietro il Castagna che è stato letteralmente spazzato via ed accartocciato come un fuscello. Una scena agghiacciante drammatica… da brividi si è presentata dinanzi agli occhi di quanti loro malgrado sono stati testimoni di quella che poteva rivelarsi una vera sciagura. Immediati i soccorsi dei primi testimoni ed automobilisti in transito lungo la litoranea che hanno provveduto a richiedere l’ausilio dei sanitari del pronto intervento mobile in servizio presso il vicino ospedale Rizzoli e delle forze dell’Ordine. Il resoconto finale dei feriti fortunatamente non sembra presentare un conto eccessivamente duro, nessuna conseguenza irreparabile per i soggetti coinvolti. Ma ,o spavento è stato davvero tanto. Le conseguenze peggiori comunque sono state riportate dal centauro, il 20enne lacchese Romano Giuseppe, le cui condizioni restano in prognosi riservata, mentre il Castagna ne avrà per qualche settimana. Una vicenda davvero assurda come assurde sono le tragedie della strada, ancora una volta frutto dell’imperizia e della guida spericolata, un caso che davvero sembra non esser di facile risoluzione tanto che all’orizzonte per le vittime oltre al danno si profila la beffa di non conoscere chi l’autore materiale dello. I veicoli “implicati” al termine dei rilievi e delle indagini di rito condotte dagli agenti della benemerita sono stati rimossi da ben due carrattrezzi dell’Aci di Muscariello e la carreggiata rimessa in sicurezza onde consentire il normale scorrimento del traffico. L’auto su cui viaggiava l’investitore che poi si è dileguato, omettendo di soccorrere le vittime dello scontro è risultata essere di proprietà del 20enne napoletano, ma residente a Casamicciola, Alessandro Toscano. Il ragazzo raggiunto dagli inquirenti ed avvertito, a quanto pare, dell’accaduto da suo padre ha dichiarato di essere estraneo alla vicenda, di esser stato lui stessa vittima di un furto e che l’auto gli era stata sottratta. Al momento dello scontro si sarebbe trovato, infatti, a casa della sua fidanzata in compagnia della stessa e di sua madre, entrambe pronte a testimoniare e confermare il suo alibi. Toscano è stato ascoltato nell’imminenza della circostanza, nella vicina caserma di Casamicciola sino a tarda ora, e dove, tra l’altro, gli è stato chiesto se avesse sporto per il furto regolare denuncia e ed in caso contrario come mai non fosse stato ancora fatto. Il 20enne ha in merito dichiarato che in relazione all’ora tarda in cui il furto avvenuto attendeva l’orario di ufficio mattutino delle forze dell’ordine per dichiarare il fatto e che non era stato certo lui a causare “morti e feriti” anzi i colpevoli del duplice reato. Intanto il pirata della strada sarà denunciato per lesioni aggravate ed omissione di soccorso.