Fumata nera per tet a tet tra governo e operatori balneari. Stampa
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CasamicciolaNews - Cronaca
Scritto da Ida Trofa   
Sabato 25 Marzo 2006 13:32

Fumata nera per tet a tet tra governo e operatori balneari. 

Dopo le proteste dei giorni scorsi, l’incontro di lunedì a Palazzo Bellavista non sembra dare esiti positivi alla risoluzione della questione sull’affidamento delle previste concessioni. Nessuna risposta univoca ed esauriente, semplicemente uno scambio di pareri reciproco tra le autorità ed i diretti interessati che hanno fatto ritorno a casa con le pive nel sacco e un sacco d’incognite e promesse verbali agnostiche. Solo escamotage e giri di parole dunque. Non resta che attendere ora la sentenza e il dispositivo del Tar Campania a cui si è rivolto con cavillosa ed insidiosa denuncia il Pisani della spiaggia del Convento.

Ricco di colpi di scena ma non troppo la questione concessioni demaniali marittime nella cittadina termale. Una questione da tempo avvolta nel mistero della gestione amministrativa casamicciolese che a quanto pare si fonda principalmente sui reciprochi rapporti e scambi ex voto che sulla legalità e la trasparenza. Dopo le polemiche, le denunce, gli affronti e gli scontri, le sanzioni pecuniarie ed amministrative della scorsa settimana tutto rimane, resta ed è pura incertezza. Pochi i dati sicuri. In primo luogo nessuna concessione in vista, secondo le aree demaniali in questione devono e sono state in parte sgomberate, terzo la capitaneria naviga in alto mare presa dai turchi e dalle manovre della gente di terra, quarto il concessionario Pisani ricorre al TAR e non si arrende alle parole ed alle promesse da marinaio. Perché un diritto è un diritto e non è accettabile che nel terzo millennio più che in ogni altro scorcio temporale venga venduto a caro prezzo come un favore personale. A viso aperto dunque contro chi posto a tutela del cittadino fa di tutto per renderlo asservito e vittima dei ruoli. Intanto, però, è vanificato anche l’ultimo tentativo di raggiungere l’accordo quando, lunedì nella tarda mattinata, a poco o meglio a nulla sono serviti gli incontri singolar tenzone tra i vari concessionari. Incontri che non hanno fatto altro che gettare nello sconforto chi necessità di quegli spazi per poter lavorare e dunque sopravvivere.
La cosa si è infatti risolta ad un dialogo intransigente sulla questione delle Concessioni Demaniali Marittime a Casamicciola Terme, con Fumata nera per il tet a tet, de quo, tra governo e operatori balneari.
Lo scambio di pareri e convinzioni anche legali non sembra aver dato esiti positivi alla risoluzione della questione sull’affidamento delle previste concessioni. Nessuna risposta univoca ed esauriente, semplicemente un’altra pagina della storia infinita tra le autorità ed i diretti interessati che hanno fatto ritorno a casa con le pive nel sacco e un sacco d’incognite e promesse verbali agnostiche. Solo escamotage e giri di parole dunque. Non resta che attendere ora la sentenza e il dispositivo del Tar Campania a cui si è rivolto con cavillosa ed insidiosa denuncia il Pisani della spiaggia del Convento.
Ultimo aggiornamento Domenica 05 Aprile 2009 18:30