Bambina di otto anni ricoverata al Cutugno per sospetta forma di meningite Stampa
Valutazione attuale: / 0
ScarsoOttimo 
CasamicciolaNews - Cronaca
Scritto da Anna Mazzini   
Lunedì 13 Febbraio 2006 12:40

Bambina di otto anni ricoverata al Cutugno per sospetta forma di meningite

Per la piccola di Casamicciola i genitori hanno richiesto il parere medico del pediatra a seguito di un preoccupante malessere. Vomito, diarrea, stati febbrili con forti mal di testa i sintomi. Gli accertamenti clinici eseguiti hanno poi rilevato anomalie del “Liquor” indicatore principe dell’infezione che a quanto pare avrebbe colpito in una forma lieve i polmoni. Immediato il trasferimento nel pomeriggio di venerdì presso il reparto infettivo dove resta ricoverato in prognosi riservata per essere sottoposto ad un appropriata terapia.

Ricoverato d’urgenza al Cutugno di Napoli una Bambina di Otto anni, allieva della scuola elementare Giosuè Lembo della Sentinella. A quanto pare la piccola sarebbe affetto da un forma lieve di meningite che sembrerebbe aver colpito i polmoni.
Dunque ancora un caso d’infezione da meningococco sull’isola, che fortunatamente può ritenersi riconducibile ad uno stato d’indebolimento fisico pregresso che nella fattispecie grazie ala diagnosi precoce fa ben sperare nella rapida ripresa del paziente. Potrebbe infatti trattarsi, stando alla prima indagine condotta dai sanitari, di una Meningite da Pneumococco che si verifica più di frequente negli adulti affetti da otite,sinusite, polmonite acuta pneumococcica oppure immunodepressi. Forma che per l’appunto, di solito, è preceduta da un episodio acuto delle alte vie aeree ed evolve rapidamente.
La ragazzina da giorni avrebbe accusato un preoccupante malessere dominato da forti mal di testa venerdì sarebbe stata condotta dai genitori per una vista del caso presso il pediatra di fiducia. Sarebbe stato poi quest’ultima a richiedere il necessario ricovero per una più approfondita indagine presso l’ospedale Rizzoli di Lacco Ameno. Nel nosocomio Lacchese la successiva visita ed il relativo parere medico dei sanitari in servizio, in relazione allo stato febbrile accompagnato da nausea e vomito ed emicranie. Immediatamente sottoposto a tutti gli accertamenti e gli esami clinici di rito il sospetto di un presunta infezione del tipo da meningococco e più nello specifico da pneumococco, dalla sì rapida evoluzione da spingere al repentino trasferimento nel napoletano dove poter ricevere tutte le cure e l’assistenza necessaria alla casistica presso specifica struttura. Dalle analisi di laboratorio sarebbe risultata, infatti, una anomalia nel Liquor, indicatore dello stato patologico per eccellenza.
La bambina resta ricoverato presso il reparto infettivo del Cutugno per essere sottoposto ad ulteriori controlli ed ad una prima terapia d’urto a base di Penicillina e combinazioni antibiotiche a largo spettro scelte in base all’antibiogramma e alla loro capacità di attraversamento della barriera ematoencefalica, ancora impiegando cortisonei e reidratanti. Per il momento sulla prognosi resta stretto il massimo riserbo.
Per quanto riguarda poi la sede scolastica frequentata sarebbero stati proprio i genitori, appresi i fatti a preoccuparsi delle sorti della stessa richiedendo con insistenza e preoccupazione d’informare la dirigenza e gli organi competenti. A questo sarebbero stati tranquillizzati dal personale medico che ha evidenziato come sia la stessa Asl per competenza a richieder l’assunzione di tutti i provvedimenti del caso. Allo stato dunque la scuola “elementare” ora primaria “Giosuè Lembo” rischia la chiusura e la messa in quarantena per scongiurare possibili rischi di contagio.
Ultimo aggiornamento Domenica 10 Maggio 2009 15:02