IL SERVIZIO ISPETTIVO STABILISCE IL TERMINE PERENTORIO:VENTI GIORNI PER FORNIRE TUTTA LA DOCUMENTAZIONE Stampa
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CasamicciolaNews - Cronaca
Scritto da Ida Trofa   
Domenica 29 Gennaio 2006 12:30

A Casamicciola l’opposizione consiliare tornata alla carica sulla questione “legittimità delle procedure inerenti le opere pubbliche” ed ottiene un immediato riscontro nell’interessamento repentino e, nelle richieste, perentorio, dell’Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici.

Molte ombre e poche luci, dunque, sull’affidamento dei lavori dell’eliporto. Gli esponenti del gruppo di minoranza (ndr) inviarono nelle scorse settimane una nota informativa alla Procura della Repubblica sulle presunte irregolarità perpetrate dai funzionari e dai tecnici incaricati in relazione alla “Trattativa privata preceduta da gara informale per i lavori di sistemazione ed adeguamento eliporto – 1° Lotto funzionale”.
Stando al documento di denuncia il ricorso alla trattativa privata, giustificato con l’urgenza di mettere in sicurezza le Elisuperficie Isolana, sarebbe in netto contrasto con la normativa allo scopo richiamata per diverse e varie motivazioni, mentre il ritardo nella realizzazione dell’opera sarebbe imputabile all’inerzia dell’Amministrazione che non ha attuato una corretta pianificazione degli interventi da eseguire. Il progetto esecutivo, infatti, è stato approvato in data 30.03.98 ed inserito poi nella programmazione triennale 2003-2005. pertanto quali sarebbero i termini dell’urgenza dagli stessi richiamati se le attività in questione si riferiscono chiaramente ad una passata gestione e programmazione delle stesse, così come è desumibile dalle annualità di riferimento. Nello specifico, con determina n. 57 del 21.02.2005, il Responsabile dell’Area Tecnica del Comune di Casamicciola Terme, arch. Silvano Arcamone, ha affidato l’esecuzione dei lavori di cui all’oggetto, alla ditta I.CO.GE. srl Piazza Esedra – Isola F11 – Centro Direzionale Napoli, a seguito di gara informale, esperita ai sensi dell’art. 24, comma 1) lettera a) della L. 109/94 e s.m.i. in quanto, a parere del Tecnico summenzionato, si erano verificate le condizioni di cui all’art. 41 del R.D. 23.5.1024 n. 827. Infatti per questo il ricorso alla trattativa privata viene giustificato a causa dell’urgenza di mettere in sicurezza le Elisuperficie dell’Isola d’Ischia, in seguito nomata col titolo di Giovanni Paolo II e sita in località Fundera.
Gli esponenti del gruppo Uniti nell’Ulivo ritengono, e su questo han deciso di notiziare e richiamare l’allerta delle autorità interessate, che la procedura di affidamento dei lavori in questione, è in contrasto con la normativa stessa richiamata, per i seguenti motivi:
1) l’urgenza non è qualificata ed è generica;
2) l’urgenza non corrisponde ad esigenze eccezionali e contingenti;
3) il rinvio dell’intervento non avrebbe compromesso irrimediabilmente il raggiungimento degli obiettivi che il Comune di Casamicciola Terme si era posto mediante la realizzazione dell’intervento stresso;
4) il ritardo nella realizzazione dell’opera è imputabile all’inerzia dell’Amministrazione che non ha attuato una corretta pianificazione degli interventi da eseguire, in ragione del fatto che il progetto esecutivo è stato approvato in data 30.03.98 e che tale progettazione è stata inserita nella programmazione triennale 2003-2005», così in pochi passi salienti vengono stigmatizzati i punti cardine di un problema dalla cogente attualità , ovvero la strumentalizzazione dei dispositivi normativi e l’applicazione interessata ed artatamente mirata di taluni strumenti legislativi in particolar modo riferendosi alle opere ed ai lavori pubblici, usati come merce di scambio e veicolo per il soddisfacimento d’interessi privatistici e di appartenenza.
Ed è proprio alla luce di quanto rappresentato in seno agli organi competenti che questi hanno risposto alle sollecitazioni fissando un termine perentorio entro il quale il Responsabile dell’Area Tecnica del Comune di Casamiccciola Terme dovrà inviare, unitamente alla documentazione ritenuta utile, informazioni e controdeduzioni alle osservazioni formulate.
La mancata osservanza del termie comporta l’inizio del procedimento sanzionatorio, nonché il deferimento al Consiglio dell’autorità per le decisioni relative all’acquisizione diretta degli elementi richiesti.
Sugli sviluppi si è così espresso il capo gruppo dell’opposizione, l’ingegner Castagna, che sottolineando quanto questo tipo di prassi adusa nella pubblica amministrazione della cittadina termale nei modi di conferire e fornire in carichi ad personam, impedisce a chi pur dotato di titoli e requisiti resta inevitabilmente fuori da ogni partecipazione. « Questa iniziativa»- evidenzia il Castagna riferendosi all’esposto oggetto dell’attenzione del Servizio Ispettivo- « s’inserisce nel solco dell’attività del gruppo tendente ad accertare il rispetto della legalità e della normativa vigente in materia di opere pubbliche. Tale aspetto»- Continua ancora- « tra l’altro perseguito dal gruppo in altri settori della vita amministrativa, quali ad esempio le assunzioni di personale a qualsiasi livello, ha lo scopo di far si che chiunque ne abbia i titoli, possa partecipare ed eventualmente essere selezionato. Obbiettivo di questa azione è, prima di tutto, la trasparenza negli atti amministrativi del comune ed anche quello che si persegue per il futuro. Ovvero il rispetto della normativa che oggi in molti aspetti portati all’attenzione delle autorità non è stata attuata» .