Bando all’alcol: Casamicciola adotta la linea Moratti Stampa
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CasamicciolaNews - Cronaca
Scritto da Ida Trofa   
Martedì 21 Luglio 2009 07:02

Bando all’alcol: Casamicciola adotta la linea Moratti

Provvedimento “salva giovani”.
Da oggi i ragazzi casamicciolesi con meno di 16 anni non potranno acquistare o consumare alcolici in strada o nei locali. Nel mirino dell'ordinanza del primo cittadino la vendita, la somministrazione, il consumo, la detenzione e anche la cessione gratuita degli alcolici. Si rischia una multa di 450 euro che sarà recapitata ai genitori.

Raccoglie consensi la linea dura del sindaco Moratti anche Casamicciola segue il suo esempio. Nel mirino dell'ordinanza del primo cittadino la vendita, la somministrazione, il consumo, la detenzione e anche la cessione gratuita degli alcolici. Si rischia una multa di 450 euro che sarà recapitata ai genitori. Il comune piemontese adotta un provvedimento più restrittivo che viene esteso dalle 22 alle 6 anche ai minori di 18 anni, così sceglie di fare anche il Sindaco D’Ambrosio che con la sua prima nuova giunta del dopo provinciali adotta il provvedimento salva giovani.
Da oggi i ragazzi casamicciolesi con meno di 16 anni non potranno acquistare o consumare alcolici in strada o nei locali. Nel mirino del sindaco che ha firmato dopo quello milanese- primo Comune in Italia - un'ordinanza in proposito (valida per 4 mesi in via sperimentale), non solo gli esercenti compiacenti, ma i giovani stessi. Il divieto riguarda dunque la vendita, la somministrazione, il consumo, la detenzione e anche la cessione gratuita. La multa di 450 euro (che diventerà di 500 euro se non sarà pagata entro i primi cinque giorni) sarà recapitata ai genitori.
«Siamo consapevoli che il problema non si risolve con un'ordinanza. Ma vogliamo contribuire a ridurre la portata di un fenomeno con cui, anche nella nostra realtà, bisogna purtroppo fare i conti. Mi trovo d’accordo con i miei predecessori». Lo ha detto il sindaco di Casamicciola Terme in merito all'ordinanza da lui emessa, che da oggi entra in vigore per arginare il fenomeno dell'alcolismo e che vieta la vendita e la somministrazione, ai giovani con meno di 16 anni, di bevande alcoliche di qualunque gradazione. Sono previste sanzioni, per i titolari degli esercizi commerciali che violeranno i divieti, da 25 a 250 euro. Per il primo cittadino primo ad adottare il provvedimento sull’isola d’Ischia con «tale provvedimento, insieme all'impegno di tutti, si può sicuramente contribuire allo scopo. Sappiamo di poter contare sulla piena collaborazione delle Forze dell'ordine, delle associazioni di categoria e degli stessi operatori, oltre che sul sostegno delle famiglie».
Anche se va sottolineato quanto sia importante la formazione dei giovani sull'abuso di alcol che non la repressione, in molti ritengano con un intervento sia quanto mai doveroso per arginare un fenomeno in crescente ascesa. Bere bene significa evitare i superalcolici. Limitare l'alcool indistintamente vuol dire invece limitare anche il vino potrebbe avere inevitabili ricadute sull’economia del settore già fortemente provata.
Ultimo aggiornamento Martedì 21 Luglio 2009 19:48