Boom di richieste, gli operatori chiedono l’ampliamento degli spazi Stampa
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CasamicciolaNews - Cronaca
Scritto da Ida Trofa   
Lunedì 02 Marzo 2009 20:50

Mercato comunale a Casamicciola

Boom di richieste, gli operatori chiedono l’ampliamento degli spazi

Nell’ottica del buon rapporto instaurato con l’amministrazione locale i mercatali del venerdì  auspicano l’aumento dei punti vendita dietro congruo aumento delle tasse d’uso relative                                         Il mercato come calmiere dei prezzi, il mercato come luogo di riunione, il mercato come ancora di salvezza e luogo deputato agli acquisti da un sempre più crescente numero di cittadini alle prese con la crisi economica,

con la crisi del settore e la fondamentale lacuna degli esercizi commerciali nostrani non in grado di variare il prodotto e l’offerta, soprattutto di variare il prezzo…d’altronde come dagli torto con i tempi e le tasse che corrono! Al contrario non sembra conoscere crisi il settore dei venditori su suolo pubblico, i mercatali, che particolarmente a Casamicciola registrano un successo di gradimento e di vendite soprattutto il venerdì alla vigilia del week-end, quando la gente è più propensa a spendere e quando diciamoci la verità si ha qualche proposta di acquisto maggiore in rapporto a qualità e prezzo.
Un successo tanto grande, un boom di richieste che ha spinto gli operatori del settore ad inviare una richiesta unanime lo scorso 27 febbraio per ottenere l’ampliamento degli spazi di vendita dietro congruo aumento degli oneri dovuti per l’occupazione del suolo. « Abbiamo sottoscritto questa richiesta per l’ampliamento degli spazi di vendita nell’ottica del buon rapporto instaurato con l’amministrazione locale», ci spiega Ciro, Maradona per gli amici, specializzato in intimo e capi per bambini,« Ovviamente pagheremo quanto dovuto, la nostra richiesta ci sembra giusta visto che lo spazio nell’area del Pio Monte c’è, ci sono i parcheggi ed il mercato è molto seguito proprio per la sua comodità. Le zone assegnateci attualmente sono molto anguste e scomode, la nostra speranza è che l’ampliamento ci venga accordato anche perché questo porterà a nuove entrate per il comune a tutto beneficio del contribuente». Non resta ora che attendere la decisone e le indicazioni dell’amministrazione locale chiamata a decidere in merito alla questione anche se non sembra dovrebbero esserci troppi intoppi.
Ultimo aggiornamento Mercoledì 11 Marzo 2009 17:09