In ferie per punizione il Comandante dei Vigili disubbidiente

Scritto da Ida Trofa

Mercoledì 25 Giugno 2008 16:58

Provvedimenti d’ufficio per Raffele Monti dopo lo scontro epistolare con il vicesindaco De Siano

In ferie per punizione il Comandante dei vigili disubbidiente

Al suo posto in attività non retribuita il Dott. Oscar Rumolo. Disorientato il sindaco, Irace chiamato in causa nella questione. Attonita l’opposizione chiede lumi in merito ad un provvedimento avanzato in piena stagione estiva. Il comandante della polizia municipale di Lacco Ameno è stato mandato in ferie d’ufficio. Un provvedimento che segue un lungo e pepato scambio epistolare proprio tra il Comandante Raffaele Monti ed il Vice Sindaco De Siano, giunto addirittura, in una lettera indirizzata al sindaco, a suggerirne la surroga.

Un provvedimento dunque che lascia intendere qualcosa di più oltre il meritato riposo se consideriamo i toni e soprattutto se consideriamo chi sarà il sostituto del capo nel periodo di assenza. Un provvedimento alquanto strano ed anomalo fatto a regola d’arte.
Attoniti i consiglieri comunali di minoranza interrogano il sindaco per avere risposte in merito ad una decisione senza precedenti assunta sic et sempliciter esclusivamente per il Monti quando, a ben vedere, di ferie arretrate a doverne beneficiare in municipio sono in parecchi. Attoniti soprattutto ala luce del contenuto delle lettere Monti- De Siano dove si parla chiaramente di surroghi, cambi al comando, invii d’incartamenti in procura. Insomma un contenuto corposo che pone più di un dubbio.
Perché vi è stato un provvedimento ad personam senza un preventivo piano ferie concordato con il responsabile del personale e con il segretario comunale? Tale provvedimento verrà adottato anche nei confronti degli altri responsabili dei servizi che si trovano nelle stesse condizioni? E soprattutto tale provvedimento è legittimo? Ed infine perché questo provvedimento è stato adottato nel pieno della stagione turistica quando le questioni legate alla sicurezza ed al controllo del territorio necessitano della massima allerta? Questi in buona sostanza gli interrogativi posti dal gruppo guidato da Carmine Monti.
Ma andiamo ad analizzare la questione. Da settimane al protocollo si registrano scambi epistolari tra il Monti ed il De Siano con riferimenti per conoscenza al sindaco e all’assessore alla viabilità su fatti legati al Comando Vigili. A molti quesiti il sindaco ha delegato le risposte all’assessore responsabile. Sino a quando il 13 giugno scorso il sindaco stesso con un documento al prot. 7584 dell’Ente colloca in ferie il Comandante dei Vigili Urbani al suo posto il giorno successivo viene nominato con compiti specifici e soprattutto senza oneri aggiuntivi per il Comune il Dott. Oscar Rumolo, già noto alle cronache(Rosa e Giudiziarie) locali. Rumolo senza ulteriori compensi avrà compiti specifici e sopratutto avrà a rogna di controllare la questione edilizia e relativi abusi.
Il comandante della polizia municipale di Lacco Ameno è stato mandato in ferie d’ufficio. Un provvedimento che segue un lungo e pepato scambio epistolare proprio tra il Comandante Raffaele Monti ed il Vice Sindaco De Siano, giunto addirittura, in una lettera indirizzata al sindaco, a suggerirne la surroga. Un provvedimento dunque che lascia intendere qualcosa di più oltre il meritato riposo se consideriamo i toni e soprattutto se consideriamo chi sarà il sostituto del capo nel periodo di assenza. Un provvedimento alquanto strano ed anomalo fatto a regola d’arte.
Attoniti i consiglieri comunali di minoranza interrogano il sindaco per avere risposte in merito ad una decisione senza precedenti assunta sic et sempliciter esclusivamente per il Monti quando, a ben vedere, di ferie arretrate a doverne beneficiare in municipio sono in parecchi. Attoniti soprattutto ala luce del contenuto delle lettere Monti- De Siano dove si parla chiaramente di surroghi, cambi al comando, invii d’incartamenti in procura. Insomma un contenuto corposo che pone più di un dubbio.
Perché vi è stato un provvedimento ad personam senza un preventivo piano ferie concordato con il responsabile del personale e con il segretario comunale? Tale provvedimento verrà adottato anche nei confronti degli altri responsabili dei servizi che si trovano nelle stesse condizioni? E soprattutto tale provvedimento è legittimo? Ed infine perché questo provvedimento è stato adottato nel pieno della stagione turistica quando le questioni legate alla sicurezza ed al controllo del territorio necessitano della massima allerta? Questi in buona sostanza gli interrogativi posti dal gruppo guidato da Carmine Monti.
Ma andiamo ad analizzare la questione. Da settimane al protocollo si registrano scambi epistolari tra il Monti ed il De Siano con riferimenti per conoscenza al sindaco e all’assessore alla viabilità su fatti legati al Comando Vigili. A molti quesiti il sindaco ha delegato le risposte all’assessore responsabile. Sino a quando il 13 giugno scorso il sindaco stesso con un documento al prot. 7584 dell’Ente colloca in ferie il Comandante dei Vigili Urbani al suo posto il giorno successivo viene nominato con compiti specifici e soprattutto senza oneri aggiuntivi per il Comune il Dott. Oscar Rumolo, già noto alle cronache(Rosa e Giudiziarie) locali. Rumolo senza ulteriori compensi avrà compiti specifici e sopratutto avrà a rogna di controllare la questione edilizia e relativi abusi. Una azione intrapresa in fretta e furia in piena stagione stiva con il paese stracolmo di turisti e con la necessità di un presidio costante e competente sul territorio. Il sospetto che qualcosa di personale ci sia sotto sorge spontaneo. Qual’è il reale motivo della decapitazione del comando vigili? Perché all’improvviso Raffele Monti è diventato scomodo e non più meritevole di fiducia? Qual il motivo alla base dello screzio che addirittura fa tirare in causa la Procura della Repubblica?
Uniti per Lacco Ameno alla luce dei fatti ha deciso d’investire la Polizia di Stato di Ischia memore delle problematiche legate alla sicurezza che potrebbero insorgere nel corso delle prossime settimane quando si prevede il tutto esaurito.
« C’è uno scollamento tra il sindaco che a rigor di logica dovrebbe nominare come capo dei vigili un suo uomo di fiducia e questa missiva del vicesindaco De Siano che addirittura paventa l’ipotesi di sostituirlo», commenta Carmine Monti che in un “fuori onda” , per intenderci, precisa “evidentemente Domenico ha chiesto la testa di Raffele e Tuta non ha voluto dargliela!”. Questioni forti! Infine sottolineando che nel merito la minoranza sarà vigile, mi si consenta il termine, Monti parla di una
« Amministrazione allo sbando, con confusioni di ruoli ed un segretario comunale latitante», ma di questo parleremo in seguito quel che ora più di ogni altra cosa lascia perplessi è la nomina senza compenso dello “yes man” Rumolo che senza ulteriori compensi in qualità di responsabile del settore finanziario allo stato farà da controllore e controllato. In tutto questo fa da sfondo immobile e senza facoltà d’azione l’assessore delegato alla viabilità e al traffico Ciro Calise che nel braccio di ferro risulta afono ed assente. Per Raffele Monti in attesa del periodo di ferie d’ufficio previsto dall’1 all’11 Luglio, ci sono 10 giorni di malattia con tanto di visita fiscale al primo giorno.

< Prec.		Succ. >

Ultimo aggiornamento Mercoledì 11 Marzo 2009 18:30