Fuoco e fiamme per un banale tamponamento Stampa
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CasamicciolaNews - Cronaca
Scritto da Ida Trofa   
Mercoledì 11 Giugno 2008 16:44

Tragedia sfiorata a Casamicciola Terme

Fuoco e fiamme per un banale Tamponamento

Una brusca frenata e poi il contatto con la Fiat Panda di Alinka Marina. Il 21enne Andrea Di Costanzo ha rischiato di rimanere coinvolto nel rogo propagatosi dal serbatoio danneggiato della sua moto. Il contenitore di carburante in plastica si è spaccato lasciando fuoriuscire la benzina. Il calore dell’organo motore ha poi fatto il resto. Fondamentale l’intervento dei ragazzi della Eurocharter che hanno domato le fiamme con gli estintori di servizio. Sul posto due pattuglie dei Vigili e i Pompieri.

In una attimo si è scatenato l’inferno. È bastato un lieve tamponamento per far sfiorare il dramma. Andrea Di Costanzo, classe 1987 di Casamicciola Terme stava percorrendo la litoranea in direzione Ischia a bordo del suo KTM, quando all’altezza del Pio Monte, proprio sull’ingresso per il mercato, ha impattato con la Fiat Panda della signora Alinka Marina che lo stava precedendo. Un colpo innocuo che ha però prodotto effetti disastrosi. A seguito dell’urto con il posteriore dell’auto il serbatoio della moto si è spaccato, lasciando fuoriuscire a fiotti il deposito di carburante, il contatto con l’organo motore, evidentemente surriscaldato, ha poi fatto il resto. La combustione è stata rapida e violenta, fiamme e fuoco hanno avvolto il mezzo che sembravo inghiottito e senza via di scampo. In un primo momento si era temuto che il 21enne avesse avuto la peggio rimanendo coinvolto nel rogo essendo rimasto al disotto della moto. Fortunatamente, Andrea è riuscito a divincolarsi dal peso del due ruote, spostandosi di quel tanto che l’ha salvato da una sorte avversa. In un attimo il capannello di soccorritori ha raggiunto il giovane e dalla vicina Eurocharter gli operatori sono riusciti a portare gli estintori per tentare di domare rapidamente l’incendio. Sul posto sono giunte due pattuglie dei Vigili Urbani i vigili del Fuoco ed il 118. Nel frattempo la moto era stata “spenta” ed in attesa che il 118 e i pompieri liberassero la carreggiata gli agenti Di Noto, Razzano, Impagliazzo, Di Costanzo e Buono veicolavano in senso alternato e composto il traffico per poi effettuare i rilievi e le ricostruzioni di rito. Per Andrea Di Costanzo nulla di grave, soltanto un forte shock ed una contusione alla gamba dovuta all’impatto con l’asfalto. Per lui è bastato un ricovero precauzionale in ospedale dove trasportato dal 118 è stato sottoposto a tutti gli accertamenti del caso da sanitari del Pronto Soccorso per poi essere dimesso qualche ora dopo. Un incidente che dovrebbe far riflettere sulla necessità di più approfonditi e mirati controlli sulla omologazione e sull’effettivo utilizzo di queste particolari moto che già in una analoga circostanza hanno ridotto in gravi condizioni un altro giovane casamicciolese che non è riuscito, allora, a sottrarsi alle fiamme divampate dopo la rottura del serbatoio di plastica. Anche le associazioni dei consumatori dovrebbero far maggiori pressioni sulla necessità di evitare incidenti del genere che aggravano ancor di più il già negativo bilancio delle morti su strada.
Ultimo aggiornamento Mercoledì 11 Marzo 2009 18:36