Anche Gianfranco Mattera prende le distanze da Rinascita per Casamicciola Stampa
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CasamicciolaNews - Cronaca
Scritto da Ida Trofa   
Domenica 20 Aprile 2008 15:59

Nuovi grattacapi per il sindaco D’Ambrosio

Anche Gianfranco Mattera prende le distanze da “Rinascita per Casamicciola”

Stamani il delegato al turismo, commercio e spettacolo a rassegnato le sue dimissioni presentando all’attenzione dei compagni un documento molto critico e dettagliato. Dal canto suo il primo cittadino a preso l’iniziativa di azzerare tutte le cariche ivi comprese le partecipate allo scopo di poter ripartire sulla base di un nuovo progetto univoco e condiviso da tutti.

Anche l’assessore Gianfranco Mattera con deleghe al turismo allo spettacolo ed al commercio stamani ha rassegnato le sue dimissioni da esponente del Gruppo Rinascita per Casamicciola. Mattera ha protocollato intorno alle 12.00 di ieri un documento molto critico nei riguardi della maggioranza di governo, motivando con questioni di carattere pratico ed amministrativo la sua presa di distanza dall’azione politica della maggioranza D’Ambrosio. Dunque non solo il Pd a contestare e pressare il Primo Cittadino per una più vigorosa e gagliarda azione politica che faccia vedere i suoi risultati sul piano pratico. Per molti invece tutto questo clamore tutte queste polemiche interne e non sono il risultato dei soli capricci di chi non ha ottenuto ancora tutto quello che aveva chiesto. Un intreccio che vede così il sindaco D’Ambrosio vittima dei noti e soliti ricatti, ricatti del genere a cui i politici di nuova generazione ci hanno abituati oramai da qualche anno, incapaci come sono almeno di celare i retroscena del loro agire. Intanto il sindaco D’Ambrosio sempre nella mattinata di ieri, quando anche il PD continuava a gran voce a richiedere che le fosse concesso il posto di vice sindaco, per portare un’ulteriore esponente all’interno del governo targato Rinascita per Casamicciola, ha convocato il segretario comunale per far si che avesse inizio l’azzeramento di tutte le cariche ivi comprese quelle delle partecipate. Questo al fine di ripresentare ai consiglieri e membri eletti un nuovo progetto a cui potessero aderire in maniera unanime ed univoca nella speranza di poter continuare uniti questo tribolato cammino amministrativo cominciato meno di un anno fa.
Ultimo aggiornamento Mercoledì 11 Marzo 2009 18:55