Blocco nel centro di Casamicciola, viabilita' in tilt

Scritto da Ida Trofa

Martedì 18 Marzo 2008 12:22

Traffico in Caos per il controesodo Pasquale

Blocco nel centro di Casamicciola, viabilità in tilt

Sono bastate poco auto destinate agli imbarchi per gettare nel caos l’intero sistema viario. Veicoli rimasti coinvolti con le auto ferme in attesa dell’accesso allo scalo ed automobilisti esasperati che per uscire dal blocco oltrepassavano in controsenso le aiuole erbose. Un vero spettacolo per i turisti che oltre al pattume ora fotografano anche i sistemi “antitraffico” nostrani.

Mattinata da bollino rosso su tutto il water-front dell’area portuale a Casamicciola Terme, dove ininterrottamente e fino alla partenza della motonave, con destinazione Pozzuoli delle 13, 30, il traffico automobilistico sulla litoranea della cittadina termale, è andato in tilt. Le auto in marcia sulle normali direttive verso Ischia e Lacco Ameno sono rimaste bloccate in corrispondenza degli incolonnamenti per l’imbarco. Il traffico si è così imbottigliato all’altezza dell’incrocio di collegamento con via Tommaso Morgera. nei pressi dell’appendice d’entrata della bretella di collegamento di via Pio Monte della Misericordia.
Traffico,così ,completamento bloccato a monte e valle dei due rispettivi lati dei moli del secondo scalo isolano, delimitando in modo netto la circolazione stradale in entrambi sensi di marcia, in direzione di Lacco Ameno prima e di Ischia Porto dopo.
A farne le spese, oltre ai poveri pochi disciplinati automobilisti, i quali dovevano sopportare i suoni dei clacson impazziti, ma anche e soprattutto le tanto martoriate casse municipali, coinvolte inevitabilmente in un piano viario che già dall’inizio ha mostrato la sua inadeguatezza, visto che basta poco a far saltare tutti gli equilibri della viabilità cittadina. Molti esasperati dal blocco progressivo e costante si sono sentiti autorizzati, ad oltrepassare il senso di direzione attraversando in modo trasversale il manto erboso posto da qualche giorno con il sistema d’appoggio, sul serpentone di mezzeria. Le aiuole visti i ripetuti attraversamenti sono risultate così lacerate in più punti.
Di fronte a tale circostanza, increduli i pochi turisti presenti sulla zona tanto da immortalare le sequenze dei fatti con macchine fotografiche e telefonini cellulari nonostante la pioggia battente. Eppure loro stessi resisi conto dell’immenso casino in cui si trovava il centro del paese dalle sequenze live, ribadivano che sarebbe bastato molto poco per risolvere l’enorme ingorgo. Poco quanto far scorrere temporaneamente, il doppio senso di marcia sulla vecchia statale e all’interno sulla neonata bretella destinandola esclusivamente allo stazionamento d’imbarco. Anche se nel primo pomeriggio la situazione si è definitivamente normalizzata, in merito all’accaduto nella mattinata di martedì 25 marzo u.s., facile prevedere moltissime polemiche, visto l’avvicinarsi dei due lunghi ponti, del 25 aprile e del primo maggio, nei quali tanti investono speranze ed auspici per una vitale boccata d’ossigeno tradotta in termini economici. Questo visti i noti fatti che attanagliano l’intera Regione Campania.

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Ultimo aggiornamento Mercoledì 11 Marzo 2009 19:06