Il punto sul Capodanno di assemblee e triple convocazioni di Consiglio Comunale Stampa
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CasamicciolaNews - Cronaca
Scritto da Ida Trofa   
Mercoledì 02 Gennaio 2008 10:57

Diaspora casamicciolese: dopo la concertazione politica di sabato si apre uno spiraglio verso la ricompattazione della maggioranza

Il punto sul Capodanno di assemblee e triple convocazioni di consiglio comunale

Nessuna spartizione o assegnazione d’incarichi, semplicemente la focalizzazione di obiettivi concreti.
Castagna: « Il rientro nel gruppo di governo resta un discorso sempre aperto!».
Il punto resta capire come e perché. Intanto lunedì prossimo l’opposizione si recherà dal prefetto con la ferma intenzione di fare ricorso al TAR in merito alla presunta illegittimità del civico consesso fissato alla vigilia del nuovo anno.

Acclarata orami la scoperta dei teutonici De Gaulle, Churchill in versione al “suco di coniglio”, si attende di poter scovare a breve anche Roosevelt. Vista infatti, a questo punto, l’eco e la profondità dei temi e delle tematiche portate al tavolo delle trattative, innumerevoli, intavolate sin’ora per tentare di dare un identità a questa giunta D’Ambrosio e visto che sostanzialmente poco o nulla incide sull’attuale stato amministrativo casamicciolese l’impegno profuso dall’opposizione nello scovare irregolarità, magagne ed intrighi viene il dubbio che ci stiamo trovando dinanzi ad una nuova stagione politica e ad una nuova classe dirigente.
Una classe che ragionando sui fatti o è l’espressione di un serbatoio di geni e abili strateghi o è la summa di una serie di soggetti messi insieme ad origine per essere gestiti e che ora, quale “coda scorticata” di quell’origine si riscopre orfana e sterile. Delle due l’una fatto sta che nonostante il largo consenso, nonostante la totale libertà d’azione in cielo, in terra ed in ogni dove in sette mesi di governo l’unico parto concepito è quello di delibere e determinazioni create per poi essere rimangiate in breve per vizio di forma. Così dopo la concertazione politica di sabato si apre uno spiraglio verso la ricompattazione della maggioranza e l’auspicabile conclusione della diaspora politica casamicciolese.
A fare il punto sul Capodanno di assemblee e triple convocazioni di consiglio comunale è proprio il Presidente del Consiglio Comunale Castagna che prima di tutto precisa che mai si è sognato di chieder incarichi, assunzioni o privilegi per i suoi familiari, meno che meno per suo fratello, orami affermato Ingegnere che nulla vuole avere a che fare con la politica.
Dunque nessuna spartizione o assegnazione d’incarichi nella riunione di maggioranza tenutasi sabato a palazzo Bellavista, semplicemente la focalizzazione di obiettivi e progetti da poter percorrere con unità d’intenti.
« Sabato ci siamo incontrati per capire come mai ci troviamo in questa situazione e come mai ci sono stai questi dissidi interni»,  esordisce l’Ingegnere Castagna. « Io come l’arch. Pirulli mi ritengo fuori dalla maggioranza. Sono stato chiamato dal sindaco viste le difficoltà palesate. Abbiamo discusso, esposto le nostre argomentazioni e fatte delle proposte. Non c’è stata alcuna spartizione o assegnazione di posti. Si è trattato di un fatto puramente politico». Secondo il presidente Castagna il nodo è comprendere come si è giunti a questo punto e come risollevare le sorti del paese fornendolo di una giunta, un piccolo governo nel governo, capace di agire concretamente e con cognizione di causa e non solo sulla forza dei numeri e dei voti:« essendo stato invitato ed avendo il dovere di esprimere la mia opinione ho evidenziato che per potere realmente ricompattarci è necessario ripartire da zero, annullando tutto ed azzerando le cariche e dunque richiamando anche l’Arch. Pirulli. Da qui la richiesta di assessorato nata sulla scorta, però, di un filone basato sulla necessità di riprogettare la nostra azione politica, di dare uno scossone al paese. Io non cerco medaglie od incarichi,a mio tempo ho avuto l’opportunità e lo spazio, io cerco con pazienza e coerenza di dare il mio apporto. Se l’attuale maggioranza che ha i numeri per andare avanti, ritiene che stai operando per il meglio, va bene così, se al contrario pensa che le cose non vadano bene e richiede il mio apporto allora dovrà prendere atto del mio punto di vista che non è certo quello di elemosinare un posto di lavoro, non mi serve, tanto meno serve ai miei familiari. Per il momento prendo atto di quanto sta avvenendo e continuo per la mia strada verso la nomina a coordinatore locale di F.I.», infine per l’Ing. Castagna: « Il rientro nel gruppo di governo resta un discorso sempre aperto!Visto che credo che se non cambiamo rotta e modo di fare non ci saranno prospettive per questa amministrazione».
Il punto resta capire come e perché cambiare! Casamicciola ha tanti problemi e tante necessità, non serve impantanarsi su questioni di principio e di pseudo posizioni partitiche, tra l’altro è fuori moda. Intanto lunedì prossimo l’opposizione si recherà dal prefetto con la ferma intenzione di fare ricorso al TAR in merito alla presunta illegittimità del civico consesso fissato alla vigilia del nuovo anno. Per il gruppo Uniti nell’Ulivo non c’era modo di tenere la seduta in giardino, la convocazione era nella sala consiliare, così, come richiesto dal Prefetto il gruppo illustrerà e cause dell’annullamento e i caratteri del Regolamento comunale oggetto della discussione di Consiglio, tentando di dimostrare che non vi era alcun carattere di somma urgenza. Le tesi a favore saranno sostenute battendo sull’artato agire della maggioranza che ha procurato in tal modo l’urgenza della discussione tenutasi al 31 dicembre.
Discussione che tra l’altro, assente il Castagna e con l’astensione al voto di Pirulli, ha portato al rinnovo dell’appalto della RSU all’AMCa  per altri cinque anni con un aumento del capitale che raggiungerà quota 500mila euro, a detta degli amministratori, senza,però, ulteriori aggravi sull’Ente.
Ultimo aggiornamento Mercoledì 11 Marzo 2009 19:33