Stiamo cercando solo di rendere vivibile il quartiere Stampa
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CasamicciolaNews - Cronaca
Scritto da Ida Trofa   
Venerdì 04 Maggio 2007 19:33

Stiamo cercando solo di rendere vivibile il quartiere

In merito alla questione delle fioriere tra i palazzi del popoloso quartiere l’uomo accusato di minacciare i bambini risponde.
Nessun comportamento scorretto, semplicemente un atteggiamento di civiltà e senso civico. Dopo le polemiche e gli scontri verbali e l’intervento delle forze dell’ordine, la querelle sulle fioriere ed i giochi dei bambini in quel delle case popolari di Perrone va avanti al grido unanime dei residenti più attempati che chiedono, cura ed attenzioni per i bambini, ma anche rispetto ed educazione con gli anziani.
In merito alla questione risponde l’uomo accusato di minacciare i bambini.

Nessun comportamento scorretto, semplicemente un atteggiamento di civiltà e senso civico. «Io, con il contributo di altri condomini sto semplicemente cercando di abbellire e rendere più gradevole il nostro isolato. I bambini dovrebbero giocare rispettando un orario e non con il loro atteggiamento mancare di rispetto e considerazione per le persone più adulte, per chi, essendo un po’ più avanti negli anni cerca di vivere tranquillamente ». In questa maniera, il signore, un imprenditore di mezza età, rimanda al mittente le accuse di aggressione e comportamenti scorretti, in considerazione anche del fatto che nella zona oggetto del contendere tra palazzinari, i la controparte non ha nulla a pretendere. I genitori de bambini, stando alle dichiarazione dell’uomo appartengono ad un immobile edificato su di un lotto che non ha pertinenza con quello attualmente interessato dai lavori “ di giardinaggio”.
« Sono state queste persone», evidenzia l’accusato di “antibambinaggio”, « a creare disordini e problemi, confusione e caos oltre che un evidente stato di pericolo gettando il terriccio al suolo e quindi saranno loro a rispondere di eventuali danni od incidenti». Infine, conclude dicendo ancora che:« Io abito nelle case popolari da cinquanta anni e non sono un emigrante semplicemente ho girato il mondo, viaggio tantissimo e conosco quali sono le regole di una convivenza civile… gli altri non so! Personalmente non mi sono mai reso autore di gettiti d’acqua bollente addosso ai bambini. Inoltre in relazione alla sistemazione dei grossi vasi “ La Marina di Casamicciola” non è intervenuta, sono stato io a portare i bidoni e a riempirli con la speranza di mettere qualche piantina ed abbellire il solaio di quella vecchia piscina orami in disuso».
Al che viene spontaneo chiedere spiegazione in merito a questa piscina vuota ed alla sua tenuta e stato di sicurezza  dove per altro giocano e s’intrattengono
A quanto pare molte persone. Secondo il nostro interlocutore si tratta di una questione che va valutata, « dovrebbero essere i tecnici a stabilire la portata di quel vecchio solaio. Abbiamo chiesto al comune e pare che debbano essere i responsabili delle case popolari stesse, competenti per titoli, ad interessarsene».
«La nostra unica finalità è vivere in pace e, se è possibile, in un luogo che noi stessi stiamo contribuendo a rendere vivibile, recuperando una zona degradata e metà di balordi», questa è la sintesi di un pruriginoso discorso che da tempo sta alimentando polemiche e scontri veementi.
Ultimo aggiornamento Martedì 19 Maggio 2009 09:01